DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] al suo bisavolo Matteo) quello di principe di Conca che era stato concesso dal re Filippo nel 1566.
Ebbe per Cesare non riteneva infatti conveniente ospitare il figlio di un ribelle. Durante il soggiorno a Roma del 1589 Tasso scrisse al D. per ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] del potere: la marcia su Roma (28 ottobre) dei fascisti armati agli ordini di un quadrunvirato composto da I. Balbo, E. De Bono, C.M. De Vecchi, M. Bianchi, fu un’arma di pressione e di ricatto sul governo e sul re per indurli a cedere alle sue ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] alla sua morte (1803), per il figlio Carlo Ludovico sotto la reggenza della madre Maria Luisa. Il redi Napoli non solo è costretto a evacuare Roma e a cedere l’isola d’Elba a Piombino, ma deve autorizzare l’occupazione francese temporanea dei porti ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] .
La prima guerra d’indipendenza. Il 23 marzo 1848 il re Carlo Alberto dichiarò guerra all’Austria. All’esercito piemontese (ca. 10 settembre 1860 mandava un doppio ultimatum alla corte diRoma e al generale Lamoricière, perché licenziassero le truppe ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] riuscì però a impedire che si radunasse a Roma il concilio indetto col fine di deporlo, catturando gran parte dei convocati (1241 Dante nel De vulgari eloquentia, fiorita alle corti di F. e di Manfredi, redi Sicilia; fu poeta egli stesso (gli si ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] costituì in governo provvisorio. Il 23 marzo il redi Sardegna Carlo Alberto sottoscrisse il proclama che segnò a E dal f. Adda. Per popolazione, è seconda soltanto a Roma fra tutte le città metropolitane italiane.
È caratterizzata da un clima ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] A Gibilterra, apprendendo che il redi Sardegna si preparava a intervenire contro l'Austria, decise di approdare a Nizza, dove, lanciò un proclama contro la Francia, e al grido di "Roma o morte" marciò verso Roma; nell'Aspromonte (29 ag.) fu ferito e ...
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Uomo politico italiano (Mantova 1873 - Roma 1952). Tra i fondatori del Partito socialista riformista (1912), ricoprì numerosi incarichi di governo, ma con l'avvento del fascismo si ritirò dalla vita politica. [...] un gruppo antifascista (il 2 giugno 1943 ebbe un colloquio col re per indurlo a rovesciare il fascismo e a sganciarsi dalla Germania); del Comitato centrale di liberazione nazionale e fu designato all'unanimità, dopo la liberazione diRoma, come capo ...
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Badòglio, Pietro. - Generale italiano (Grazzano Monferrato 1871 - ivi 1956). Capo di S. M. generale sin dal 1925, condusse la vittoriosa campagna in Etiopia (1935-36). Si dimise durante la seconda guerra [...] l'insuccesso in Grecia. Chiamato dal re a sostituire B. Mussolini (25 luglio 1943), concluse con gli Alleati l'armistizio (3 sett. 1943). Dopo la liberazione diRoma lasciò il governo a I. Bonomi (10 giugno 1944).
Vita
Capitano di S. M. durante la ...
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Figlio (n. forse Argentan, Orne, 1182 - m. Harzburg 1218) di Enrico XII di Baviera detto il Leone e di Matilde d'Inghilterra, fu dalla tradizione familiare designato a prendere le parti dell'Inghilterra [...] . Nel 1209 cinse anche la corona imperiale a Roma, ma la controversia sul regno di Sicilia condusse ben presto a una rottura e alla lotta con il pontefice, fautore di Federico di Svevia, redi Sicilia e figlio di Enrico VI (il futuro Federico II). O ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...