CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] Forlì il giuramento di fedeltà; unita la Toscana al Regno diSardegna il 22 marzo 1860, tre giorni dopo il C. passava col grado di capitano nello delle milizie volontarie, e scrivendo che per il re l'esercito garibaldino era "una potenza anormale, ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] tale ordine e trattare con Ferdinando di Borbone, già redi Napoli, la rinunzia all'alto dominio problema della futura successione al trono del Regno diSardegna e della possibile esclusione di Carlo Alberto, ritenuto compromesso nei moti piemontesi ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] nuovamente un ruolo importantissimo nella politica pisana in seguito ai tentativi avviati dal re Giacomo II d'Aragona per rendere effettiva la sua signoria sulla Sardegna, di cui era stato investito dal papa Bonifacio VIII nel 1297. Nel luglio del ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] e l'Arborea, in Arch. stor. sardo, VI (1908), pp. 193-212; Genealogie medioevali diSardegna, a cura di L.L. Brook et al., Cagliari-Sassari 1984, pp. 341 s.; S. Petrucci, Re in Sardegna, a Pisa cittadini, Bologna 1988, pp. 11-29; A.M. Oliva, G ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] redi Roma, a Basilio II (976-1025), in una serie successiva di 106 basileis, termine greco che può valere sia per il nostro concetto dire, sia per quello di e di Corsica e Sardegna, ducati dell’esarcato d’Africa, dette inizio al processo di ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] nell'agosto la Spagna ebbe concluso con il re Sole la tregua di Ratisbona, i Genovesi dovettero affrettarsi a venire diSardegna, alle dispute sulla consegna dei disertori dell'esercito spagnolo di Lombardia e sul trattamento dei rematori volontari di ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] Stato sabaudo, Perrone auspicò, allora, un’intesa con il redi Prussia; ma i suoi progetti erano destinati a rimanere … e la descrizione del primo corpo di dette saline, in Archivio di Stato di Torino, Corte, Sardegna, Economato, Cat. XI, Sale, ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] a una valutazione positiva del Regno diSardegna come protagonista della lotta per l'indipendenza di coagulo delle bande. L'assetto istituzionale previsto dal L. era quello di un Consiglio centrale degli Stati insorti, destinato a cooperare col re ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] meno che per i loro avversari di Parte guelfa. Al fine di impedire al redi marciare su Bologna, i Comuni Comuni toscani per la conquista della Sardegna, fu reputato dannoso dagli stessi ambasciatori del re aragonese a Firenze.
La momentanea assenza ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] con lo Stato di Milano, venuto il caso della morte del Redi Spagna senza prole". Di per sé, la Corte diSardegna, a cura di V. Promis, in Misc. di storia ital., XIII (1841), pp. 553, 653; V. Angius, Sulle famiglie nobili della Monarchia di Savoia ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...