DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] Sardegna, unodei loro antenati, il conte Ranieri maior di Bolgheri (v.voce Bulgari, Ranieri conte di, in questo Dizionario, XV, p. 38), i Della Gherardesca di da Milano e al seguito di Carlo IV di Lussemburgo redi Boemia, il quale era sceso ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] mesi successivi all'annessione del ducato al Regno diSardegna. Nello stesso anno il nonno materno, Marco . re, Modena 1897; Al congresso cattolico di Taranto. La Democrazia cristiana e l'Opera dei Congressi, Monza 1901; La parola di Leone XIII ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 75, 170; A. Cantarella, L'impresa di Martino I, redi Sicilia in Sardegna (1408-1409), estratto da Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. 4, XIV (1953-54), p. 47; V. D'Alessandro, Politica ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] Sardegna. Il D. invece, giunse a Savona con venti galee per recarsi poi in missione diplomatica alla corte di Provenza per chiedere a nome di dal redi Francia ma che, secondo Federico 11, potevano servire anche a uno sbarco in Sicilia. Di fronte ad ...
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Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] significato in una certa stagione della vicenda europea solo il re e la nobiltà (laica ed ecclesiastica). Senza poter seguire italiane –, registra il consenso all’unione, prima come regno diSardegna e poi come regno d’Italia, del popolo nelle sue ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] Sardegna due triremi comandate dallo spagnolo Bernardo de Villamarín, che allora, prima di entrare al servizio di Alfonso II di . La dedizione della Repubblica genovese e dei suoi domini al redi Francia, votata nell'ottobre 1499 e con la quale Luigi ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] seggio fu conservato per lui all'interno del Consiglio del re, a cui però non partecipò se non quando vi fu Italia dopo il 1848…, a cura di A. Omodeo, Bari 1937, ad indicem; La diplomazia del Regno diSardegna durante la prima guerra d'indipendenza, ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] continuamente impegnata in campagne esterne al Regno diSardegna e l’esercito rappresentò un importante vettore dell senatore (1880), poi aiutante generale onorario del re (1880-82) e, infine, primo aiutante di campo del nuovo monarca Umberto I (1890 ...
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GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] dalla sua nave nelle acque della Sardegna sei imbarcazioni di mercanti genovesi, cariche di panni, altre merci e denaro. da Verdina de Arenos il feudo di Torretta in Val di Mazara, che il re gli consentì di vendere. Nel luglio 1372 è testimoniata ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] 50 milites e 100 pedites e a ottenere l'appoggio dire Manfredi.
A recarsi alla corte sveva fu il D. IDoria (genealogie), in Genealogie medievali diSardegna, Cagliari-Sassari 1984, ad Indicem; F.C. Casula, La Sardegna dopo la Meloria, in Genova ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...