Zoologia
Nome comune di Uccelli rapaci, ordine Accipitriformi famiglia Accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. Sono tra i rapaci più potenti e si nutrono di preda vivente; il [...] ; Haliaetus albicilla (a. di mare, a. nera, a. comune; fig. E), che nidifica in Sardegna e in Corsica, rara Moneta d’oro o d’argento coniata nella zecca di Messina dal re Pietro III d’Aragona, I di Sicilia, detta anche pierreale d’oro e pierreale d ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Gerona 1356 - Barcellona 1410) di Pietro IV d'Aragona. Come duca di Montblanch, fu incaricato dal fratello Giovanni, re d'Aragona, di difendere gli interessi della corona in Sicilia. Nel [...] imprese nell'Africa settentr. (1398 e 1399) e inviando il figlio alla conquista, che fallì, della Sardegna. Morto questo (1409), ebbe la corona di Sicilia. Con la sua scomparsa, non avendo egli lasciato eredi legittimi maschi, si estinse la dinastia ...
Leggi Tutto
VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] singolare imprevidenza mandato le migliori forze in Sardegna, fu sorpreso dallo sbarco di Belisario a Caput Vada (Ras Kapoudia), primitive genti barbariche. Si andò stringendo intorno al re, durante le guerre che gli assicurarono il possesso prima ...
Leggi Tutto
. Antichissima famiglia di Chieri (donde un ramo detto del Bo o Bove passò a Fossano), aggregata coi Raschieri all'albergo od ospizio degli Albuzzani. Di un Bertolino, notaio, è memoria nel 1250. Luigi [...] (1678-1712), padre a sua volta di Vittorio Amedeo, di Carlo Maurizio e di Luigi. Quest'ultimo fu viceré in Sardegna (1763) e poi governatore di Pinerolo (1767). Carlo Maurizio, detto il conte di Arignano, governatore di Cuneo, morì nel 1755. Suo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Adā-Allah el- Amiti, con una flotta di 120 navi, conquistò la Sardegna, e per quanto ì Pisani, sotto la spinta anche la notizia di un incontro di Enrico II con il re Roberto di Francia nell'agosto del 1023 sul Chiers, data dal cronista di Cambrai. In ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] di terra fino a un totale di quasi 350.000 uomini. Questo complesso di forze, che combatté in Italia contro Annibale, in Spagna, in Sicilia, in Sardegna tasse con cui retribuire i 'soldati del Re'.
La democratizzazione della guerra
L'equilibrio si ...
Leggi Tutto
Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] anche nuove splendide civiltà come quelle megalitiche di Malta e della Sardegna.
Quanto alle culture neolitiche già affermate, (potere accentrato in mano ai re, costruzione di grandi palazzi, sviluppo di centri urbani), mentre esclusivi del Miceneo ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] (Basilicata 23,9; Sardegna 29,7).
Si è discusso sul rapporto tra quote così rilevanti di analfabeti e possesso della / Un boja e un frate – un gobbo, un verme e un re».
Nel melodramma gli anni Sessanta sono dominati, senza concorrenti, da Verdi. Le ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] leggi speciali per la Calabria, la Sicilia e la Sardegna, provvedimenti per migliorare la legislazione sul lavoro delle donne il 16 furono respinte dal re, dopo che il G. aveva rifiutato di assumere l'incarico di formare il nuovo governo, ritenendo ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] , poiché tali erano gli ordini del re, che si illudeva di poterla negoziare.
Tornato a Brindisi, il B. cercò di ottenere armi, trasporto in terraferma delle truppe della Sardegna, passaggio di questo territorio all'amministrazione italiana; ma ...
Leggi Tutto
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...