Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] ’«Annuario Reale del Regno delle Due Sicilie» per l’anno 1857, edito dalla Stamperia Reale di Napoli.
Gli anni Trenta dell’Ottocento furono decisivi anche per lo Stato sabaudo: nel 1836, a Torino, il re Carlo Alberto istituì una Commissione superiore ...
Leggi Tutto
Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] ) che la ressero a lungo, malgrado una effimera occupazione del re dei goti, Totila. Nell’abbandono in cui l’isola fu Africa, delle Baleari e poi della Sicilia. Le necessità della difesa portarono alla creazione di un unico capo militare e civile ...
Leggi Tutto
(ceco Morava, ted. Mähren) Regione della Repubblica Ceca, corrispondente all’alto e medio bacino della Morava; confina a N con la Boemia, da cui è divisa dalle Alture di M.; a NE il rilievo è meno elevato, [...] a O dal boemo Bretislao I e a E da Stefano, re d’Ungheria. Federico I Barbarossa tentò di separare M. e Boemia (1182), ma Federico II, con la Bolla d’Oro diSicilia, confermò l’unione (1212). La regione raggiunse grande floridezza con Přemysl ...
Leggi Tutto
(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] re titolari diSicilia (Luigi II, Luigi III, Renato, Carlo III), che vanamente più volte tentarono di ritornare nel Regno di morendo (1481), la lasciò in eredità a Luigi XI, redi Francia: nel 1486 fu solennemente proclamata l’unione con la Francia ...
Leggi Tutto
Nome dato all’antica città greca di Ipata con la costituzione dell’Impero latino d’Oriente (1204). Da essa prese nome il Ducato di N., comprendente la Locride, la Tessaglia e la Ftiotide, fondato (1319) [...] da Alfonso Federico d’Aragona e dipendente dal re aragonese diSicilia. Alla morte di Federico III (1377) passò al redi Aragona Pietro IV. Se ne impadronì poi la famiglia fiorentina degli Acciaiuoli, che lo resse dal 1390 fino alla conquista ...
Leggi Tutto
VAL DEMONE
Vincenzo Epifanio
. È una delle circoscrizioni in cui troviamo divisa la Sicilia per una parte del Medioevo e per tutta l'età moderna, sino al 1812. Si stendeva nella regione nord-occidentale [...] , delle parti e della costituzione del Val Demone è in un documento dire Martino (1408), il quale contiene un'amplissima recensio di città, terre, castelli e feudi della Sicilia (a questo tempo si fa risalire il primo censimento dell'isola); ed ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Giovanni di Lignères sia altri studiosi‒ in particolare Giovanni diSicilia, Giovanni de Muris e Giovanni di Sassonia molto in Francia, Germania e Italia. Divenne astrologo di corte prima per Ladislao V, redi Ungheria, e poi per lo zio del sovrano, ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] provenienza, si affollano nei porti […]. Negli scali diSicilia si trovano i fenici, e viceversa nei porti stracciano le vesti e se ne vanno. Vi è anche la casa di Ezechia, redi Giuda. E uscendo da Gerusalemme per salire a Sion, sul lato sinistro ...
Leggi Tutto
La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] nell’Istria e nelle tre grandi isole (Corsica, Sardegna e Sicilia); Isola d’Elba, Sardegna, Bresciano e Bergamasco fornivano il di terraferma, rilevata addirittura alla scala di 1:10.000. La Carta topografica degli Stati di terraferma di S.M. il Redi ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] quali è "quello diSicilia". La terra, come aveva affermato anche Eusebio di Cesarea, ha la proprietà naturale di trasformare a volte la in funzione del rapporto con l'uomo, re del creato, e della capacità di sottoporsi al suo servizio. Egli cita il ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...