PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] passaggio ad Ascoli, nel luglio 1187, di Enrico VI e Costanza diSicilia. Le cronache ascolane (Andreantonelli, 1673, IV Lisciano, Fermo 1939; N. Mancini, Guglielmo da Lisciano, Fra Pacifico, Re dei versi, in L’Italia francescana, XXX (1955), pp. 242 ...
Leggi Tutto
PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] , familiari e fedeli».
I re Carlo II e Roberto si rivolsero spesso a giuristi di formazione accademica per gestire faccende 28, 38, 100, 172 nota; S. Palmieri, La cancelleria del regno diSicilia in età angioina, Napoli 2006, pp. 187 s.; R. Naldi, ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] re la riapertura del concorso per altri quattro posti, onde egli poté entrare in carriera. Dopo tre anni di servizio e dopo aver rifiutato l'incarico di letteraria diSicilia, 1822, t. II, p. 65; Effemeridi scientifiche e letterarie per la Sicilia, I ...
Leggi Tutto
GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] (Palermo 1670). La dedica a Carlo II redi Spagna, con l'auspicio che la sua grandezza , Bibliografia sicil., Palermo 1875, I, pp. 382-384; R. Anastasi Campagna, Di un sonetto di G.B. Marini e un'ottava sicil. di G. G., in Arch. stor. sicil., n. ...
Leggi Tutto
GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] , ritenute allora gli strumenti più idonei per quel tipo di letteratura, celebrò in innumerevoli forme epigrafiche la Sicilia: dalle mitiche origini ai fasti, dalle glorie alle sventure, dai re ai dotti, dagli edifici alle bellezze naturali.
Un anno ...
Leggi Tutto
GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] con toni a volte quasi picareschi.
Il poema, fatto pervenire al redi Napoli Ferdinando IV, gli procurò qualche rinomanza anche nel Regno e "tristo loyolita", "rifiuto d'Arcadia e diSicilia", "carca di peccati astuta volpe", "ingrata anima prava" ...
Leggi Tutto
ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] compose una serenata in occasione delle nozze di Carlo redi Napoli, e ne ebbe in compenso il titolo di conte. Si recò poi in Portogallo, e i suoi viaggi. Passò in Calabria, quindi in Sicilia e di nuovo a Napoli; ma nel settembre del 1742 fu ...
Leggi Tutto
FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] si discorre della gran religione, bontá, amicitia e potere delli... redi Spagna... (Napoli 1626) e l'Abbozzo delle ruine fatte dal Monte di Somma con il seguito insino ad hoggi 23 di gennaro 1632 (ibid. 1632). Della Filippica possediamo copie con il ...
Leggi Tutto
DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] noto rappresenti un adattamento (connesso con la dedica, fatta per suggerimento di un frate Puzio ad Alfonso V d'Aragona, redi Napoli e diSicilia e fautore di una crociata liberatrice) di un testo precedente.
Il componimento in tal modo, sebbene le ...
Leggi Tutto
GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] condottiero di Carlo V, Carlo di Lannoy, auspicando un generoso trattamento allo sconfitto redi Francia Coniglione, B. G. o.p. umanista siciliano del secolo XVI cronista di Carlo V, poi vescovo di Bosa (1470-1537). Carmen ad serenissimum ac ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...