CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] storia o cronaca dei rediSicilia, redatta in latino: il C. deve molto al De bello Neapolitano di G. Pontano e alle Historiae ab inclinatione Romanorum imperii di Flavio Biondo, ma afferma di aver lavorato anche nelle biblioteche di Rouen. L'opera è ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] morente, gli aveva affidato, così come del resto prescriveva il diritto feudale, e confermò l'investitura a rediSiciliadi Edmondo, figlio di Enrico III d'Inghilterra, che non riuscì mai a far valere i propri diritti. Approfittando della debolezza ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] , tornato per poco alla guida della Chiesa cosentina, predicò la crociata contro Manfredi sino alla sua incoronazione a rediSicilia (11 agosto 1258), quando dovette lasciare la Calabria e riparare presso la Curia papale.
A Roma ricoprì importanti ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] 1192, Venafro fu conquistata dai cavalieri tedeschi al comando di Bertoldo di Kunig e abbandonata al saccheggio. G., che a quel tempo doveva essere ancora tra i sostenitori di Tancredi di Lecce, rediSicilia, fuggì dalla città in fiamme e con ogni ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] Celestino V (29 ag. 1294), il 18 settembre G. fu chiamato a sostituire - quale uomo di fiducia del rediSicilia Carlo II d'Angiò - Jean Lemoine come vicecancelliere della Chiesa romana. L'unico atto sottoscritto da G. in questa veste è la conferma ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] all'attività di Bartolomeo e di L. si lega la fondazione del monastero di S. Salvatore in Lingua Phari, situato presso il porto di Messina, edificato dal 1122 per interessamento diretto di Ruggero II, conte (e dal 1130 re) diSicilia.
La liturgia ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] regina Giovanna, tutrice dell'infante, cui giurò obbedienza come al futuro rediSicilia. Indi raggiunse il sovrano impegnato nell'assedio di Tarragona, e ottenne la conferma di tutti i privilegi elargiti a Caltagirone dai suoi regi predecessori e l ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] dovette con ogni probabilità riconnettersi con le lotte che accompagnarono la presa di potere dei nuovo rediSicilia, Guglielmo I d'Altavilla, e l'avventura meridionale di Adriano IV (estate del 1155 - primavera del 1156). Infatti, appunto durante l ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] sull'eruzione dell'Etna del 1408, Palermo 1936; A. Caldarella, L'impresa di Martino I rediSicilia in Sardegna (aa. 1408-1409), estr. dagli Atti dell'Accademia di scienze lettere e arti di Palermo, XIV(1954), pp. 11 s.; G. L. Barberi, Beneficia ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] nel 1348), dal quale fu nominato suo procuratore alla Curia pontificia di Avignone con lo speciale incarico di ottenere il consenso di Clemente VI alla sua incoronazione a rediSicilia. B. si trattenne quasi ininterrottamente presso la Curia, fino a ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...