Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] lungo carme nosologico a carattere autobiografico. I Chronica si aprono con il famoso planctus per la morte dire Guglielmo II diSicilia, dal titolo Plange planctu (cinquantadue versi ritmici, per sette strofe, variamente strutturate con prevalenza ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] Bagolino Historico e Poeta alcamese sopra la Piramide fatta in Alcamo nell'Esequie di Filippo II Redi Spagna e diSicilia. Dedicata al Marchese di Gieraci allhora Vicerè diSicilia, che si conserva nel codice segnato 2 Qq.C.20 della Biblioteca ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] della guerra seguita alla congiura dei Pazzi che il redi Napoli Ferdinando I d'Aragona e il papa Sisto di Cosimo. Agli stessi anni deve essere assegnata la traduzione di un'altra orazione di Isocrate, l'A Nicocle, dedicata al viceré diSicilia ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] in genere. Che sapesse scrivere lo aveva dimostrato quando era stato incaricato di commemorare ufficialmente, davanti al papa, Francesco I di Borbone re delle Due Sicilie (Laudatio funebris in Franciscum I Utriusque Siciliae regem habita in sacello ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] di Gioacchino Murat e dopo la definitiva sconfitta di Napoleone, decise di lasciare l'Italia. Dopo viaggi in Calabria e Sicilia ; G. Casalis, Diz. storico statistico commerciale degli Stati di s.m. il redi Sardegna, Torino 1836, III, pp. 720-736; T ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] o vero la prudenza regia delineata nell'idea della maestà del re... Filippo IV... (Madrid 1643). che esce, pure, 1644, p. 150; F. Mugnos, Teatro genealogico delle famiglie... diSicilia..., I, Palermo 1647, p. 283; Le glorie degli incogniti ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] per la celebre Fanny Sadowska, che l'interpretava al teatro Redi Milano nel dicembre del 1852, un altro lavoro, Cuore ed . La pubblicazione nel 1860 delle corrispondenze di A. Dumas padre dalla Sicilia e le appendici letterarie, affidate con mano ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e dire Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] poiché solo in seguito alla cacciata di Carlo d'Angiò dal Regno diSicilia poteva sperare di riottenere l'eredità paterna.
Non è già servito alla corte di Manfredi. Forse la lettera del 1270 di Federico di Meissen a re Enzo, prigioniero a Bologna ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] tempo, tanto che fu incaricato di recitare un'orazione funebre per il redi Spagna Filippo IV nel duomo di Palermo.
L'orazione, pronunciata e liete in nome della fedelissima Sicilia nella felice e primaia città di Palermo (Palermo 1666), curato da G ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] C. aveva conosciuto a Buda come ambasciatore di Ferdinando I redi Napoli; la discussione è imperniata su un'esame De Stefano, Il "De laudibus Messanae" di A. C. Siculo, in Bollettino d. Centro di studi filol. ling. sicil., III (1955), pp. 90-128, ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...