MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] maggiori che nel luglio 1263, intercettata una lettera in cui Baldovino II, già imperatore di Costantinopoli, prendeva accordi con Manfredi rediSicilia, non avevano esitato a consegnare la preziosa documentazione al pontefice. Legato all'episodio è ...
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NICOLÒ JAMSILLA
EEnrico Pispisa
L'importante cronaca dedicata alle vicende meridionali dal 1210 al 1258, tramandata da numerosi codici, il più antico dei quali è il ms. IX C 24 della Biblioteca Nazionale [...] fervide speranze per Manfredi: negli anni 1261-1263, forse intorno al novembre del 1262, quando il rediSicilia giunse quasi a un accordo con papa Urbano IV.
Il riconoscimento nella cronaca del primato, almeno formale, della Chiesa nel Regno, oltre ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] il quale tra il 1197 e il 1200 era stato magister regie dohane de secretis a Messina.
Appunto in quella città, durante l'assedio di Lucera, Carlo I d'Angiò rediSicilia concesse, il 9 luglio 1269, in perpetuo a lui e ai suoi eredi, dietro pagamento ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] tuttavia col creare non pochi problemi a Carlo II d'Angiò redi Napoli, desideroso di ottenere l'aiuto genovese per potersi opporre agli attacchi di Federico III d'Aragona, rediSicilia. I Genovesi reclamavano infatti, come conditio sine qua non per ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] (che per il papa non facevano parte del distretto di Roma) di obbedire al rediSicilia e al vicario di Roma, di adottare nei commerci locali l'unità di misura della Camera di Roma e di rinunciare alla "scorta operariorum". Inoltre, alcuni grasciarii ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] Foggia che rivendicavano l'esenzione dalla giurisdizione del vescovo di Troia. Rivelatosi inutile anche l'intervento di un legato papale, F. si rivolse al rediSicilia, il giovane Federico di Svevia, da poco assurto alla corona imperiale: nel 1220 ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] il benestare dei rispettivi sovrani.
Gli Almohadi avevano comunque altri nemici più pericolosi del rediSicilia a cui pensare, e in ogni caso il loro desiderio di ǧhad (compensazione) diveniva meno pressante con il passare degli anni. In particolare ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] ai cluniacensi ("pro negotiis apud Sedem apostolicam promovendis et expediendis") e, su richiesta di Bonifacio VIII, al rediSicilia Carlo II d'Angiò: a rimborso di quest'ultimo prestito furono assegnati ai banchieri fiorentini i frutti delle decime ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 75, 170; A. Cantarella, L'impresa di Martino I, rediSicilia in Sardegna (1408-1409), estratto da Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. 4, XIV (1953-54), p. 47; V. D'Alessandro, Politica ...
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GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] c. 23v; I Capibrevi di G.L. Barberi, a cura di G. Silvestri, in Documenti per servire alla storia diSicilia, s. 1, IV, 3, Palermo 1879, p. 198; Codice diplomatico di Federico III di Aragona rediSicilia (1355-1377), a cura di G. Cosentino, ibid., s ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...