GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] in genere. Che sapesse scrivere lo aveva dimostrato quando era stato incaricato di commemorare ufficialmente, davanti al papa, Francesco I di Borbone re delle Due Sicilie (Laudatio funebris in Franciscum I Utriusque Siciliae regem habita in sacello ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] Enrico VI: il quale, per di più, alla fine di ottobre del 1184 si unì in fidanzamento con Costanza d'Altavilla, zia dire Guglielmo II e ultima figlia di Ruggero II, fondatore della dinastia regia normanna diSicilia. Papa e Curia intuirono che ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] defunto Ruggero II, fondatore della dinastia regia normanna diSicilia. Papa e Curia intuirono che, nonostante i buoni rapporti con il re normanno, al quale avevano concesso nel 1183 il nuovo arcivescovado di Monreale con sede in un monastero a lui ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] di feudi donati dai primi regnanti di casa d'Angiò. Ad attestare direttamente i legami di L. con i monarchi diSicilia è il dono, fatto da Carlo II, di in più occasioni.
Agli inizi del 1304 il redi Francia Filippo IV il Bello - non pago dell ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] immunità, che provocarono spesso conflitti giurisdizionali.
Di ciò approfittò il redi Francia Filippo il Bello, che ingaggiò ., pp. 87-106; R. Bramato, L'ordine Templare nel Regno diSicilia nell'età svevo-angioina, ibid., pp. 107-142; A. Demurger, ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] e incoronandosi redi Gerusalemme nella chiesa del S. Sepolcro.
Lo scandalo suscitato dall'impresa, parimenti nel mondo musulmano e cristiano, fu complicato dall'inizio di operazioni belliche nelle terre della Chiesa e nel Regno diSicilia, dopo il ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] de Papa).
Anche i problemi della corona del Regno diSicilia furono centrali nell’azione di Pironti, che intraprese viaggi diplomatici in Puglia e consigliò al re Manfredi di inviare ambasciatori al pontefice Alessandro IV per trattare condizioni ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] , ebbe la pena di morte commutata in ergastolo. Il 29 genn. 1828 inoltrò una supplica al re e, con l'appoggio di eminenti personaggi, la alla sorella Palermo e alla Rappresentanza nazionale diSicilia, che dimostrò l'acutezza della visione politica ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] Demetra (la romana Cerere), dea della terra e della fertilità, e di Zeus (il romano Giove), redi tutti gli dei. Essa – narra il mito – mentre coglieva fiori in un prato presso il Monte Nisa, in Sicilia, fu rapita da Ade e condotta in sposa nel regno ...
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GUALTIERO DI PALEARIA
HHubert Houben
G. proveniva da una famiglia dell'alta nobiltà abruzzese: era fratello dei conti di Manoppello, Manerio (m. prima del 1208) e Gentile (m. dopo il 1212). Diventato [...] invano G. e rimproverò il redi ingratitudine, ma soltanto dopo che Federico II, nel 1212, in una situazione per lui molto precaria, era partito per la Germania, G. fu ammesso dalla regina Costanza, rimasta in Sicilia, nel collegio dei familiares e ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...