LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] , e nella narrazione: l'arrivo di Corrado in Sicilia suscita ostilità negli abitanti come quello di Enea nel Lazio, Giunone gli è di Siracusa; Ducezio, il re dei Siculi che si oppose all'invasione dei Greci, è, secondo la tradizione, originario di ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] Sicilia, dove nel quadro della ricristianizzazione dell'isola i conventi greci furono fortemente sostenuti per ragioni politiche: nel maggio del 1131, sotto re Ruggero II, fu creato l'archimandritato del SS. Salvatore di Messina, un'associazione di ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] era anch’egli legato alla Sicilia e si era pure lui formato a Roma. L’elezione di Sergio rappresentava un compromesso accettabile , VIII, Freiburg 1963², s.v., coll. 127 s.; N. Del Re, Sergio I, in Bibliotheca sanctorum, XI, Roma 1968, coll. 873-875 ...
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Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] egli legato alla Sicilia e si era pure lui formato a Roma. L'elezione di Sergio rappresentava un .
Lexikon für Theologie und Kirche, VIII, Freiburg 1963², s.v., coll. 127-28.
N. Del Re, Sergio I, in B.S., XI, coll. 873-75.
P. Bertolini, Conone, in D.B ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] nella cancelleria dire Tancredi, mentre l'imperatrice Costanza d'Altavilla, della cui fiducia godette, lo incaricò di missioni di Marcovaldo di Annweiler (v.), di cui era avversario, tornò in Sicilia. Nell'ottobre 1204 era a Roma come inviato di ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...