BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] e Gimignani: rifiutata dai Bolognesi la restituzione dei castelli di San Cesario e Nonantola, i Modenesi si alleano a reEnzo e affrontano in campo i rivali. Nel campo bolognese rifulge il coraggio di Antonio Lambertazzi e della bella Minerva ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] 1940, Introduzione, pp.XXVIII-XL; D. Scano, Serie cronologica dei giudici sardi, in Arch. stor. sardo, XXI (1939), fasc. 3-4, pp.103 ss., 120; A. Boscolo, La figura di reEnzo, Sassari 1950, pp. 15 ss.; Id., Michele Zanche..., Sassari 1951, pp. 5ss. ...
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Prato
Paolo Cammarosano
Negli anni d'impero di Enrico VI e poi della sua tormentata successione, la comunità di Prato si era già evoluta, nell'arco di due o tre generazioni, da un nucleo di tipo castrense, [...] dei legati, dei vicari e dei castellani imperiali. Recandosi da Firenze verso Pisa dopo la caduta di Faenza (1241), reEnzo prese la via che passava per Prato, ripristinò e rafforzò il palazzo imperiale, dove venne insediato quale rettore di Prato ...
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ANSALDO DEI MARI
Nacque a Genova negli ultimi decenni del XII secolo. Di parte ghibellina, nel 1214 divenne console della sua città, che fu però costretto ad abbandonare ‒ in tutta segretezza ‒ qualche [...] Federico II per felicitarsi con il neoeletto papa Innocenzo IV. Nel 1245 per ordine dell'imperatore si mise al servizio di reEnzo in Sardegna e in Corsica: acquistò così numerosi castelli a nord di Capo Corso, dove impose una vera e propria signoria ...
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TASSONI, Alessandro
Luigi Fassò
Nacque a Modena il 28 settembre 1565, dal conte Bernardino e da Sigismonda Pellicciari. Orfano di entrambi in età tenerissima, rimase affidato al nonno materno e a uno [...] vinti, e il legato del papa riesce a concludere la pace a condizione che i Modenesi si tengano la secchia e i Bolognesi reEnzo.
A questa materia il T. volle dare la forma di un poema epico regolare con unità d'azione, fondamento storico, uso del ...
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MALASPINA
Ubaldo Formentini
. Celebre famiglia marchionale italiana. Coeredi dell'immensa Terra Obertinga, in Toscana, contitolarì della Marca della Liguria Orientale e della Marca di Langobardia (o [...] fu scudo al vinto imperatore (1248), militando Obizzino nella Lega Lombarda, con suo figlio Bernabò, che affrontò le scorrerie di reEnzo e, dalla rocca inespugnabile di Groppo S. Pietro, suscitò la riscossa dei guelfi in Lunigiana e Garfagnana (1247 ...
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GATTILUSIO
Vito Antonio Vitale
. Nobile famiglia genovese, della quale le notizie certe non risalgono oltre il principio del sec. XIII.
Un Vassallo G,. fu console nel 1212 e altri ebbero cariche e [...] al papa Clemente IV nel 1266, e, come podestà di Bologna, nel 1272, presente al testamento di reEnzo. Vera importanza assunse la famiglia nel secolo successivo. Francesco G., avendo aiutato Giovanni V Paleologo a riprendere Costantinopoli ...
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MASINI (o Masina)
Albano Sorbelli
Antica famiglia di mercanti bolognesi dedicati specialmente all'industria della seta, di cui si ha ricordo sino dal sec. XIII. Moltissimi furono i notai di questo casato [...] di 950 notai furono, per decreto di Napoleone, uniti al grande Archivio pubblico nel 1808, e hanno sede ora nel palazzo di ReEnzo. Fra i personaggi che più si distinsero sono da notare: Giacomo, nato nel 1533, dottore in legge, vescovo di Segni dal ...
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NICANDER, Carl August
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese, nato a Strängnäs il 20 marzo 1799, morto a Stoccolma il 7 febbraio 1839.
Compose liriche melodiosamente romantiche (Fjärilar från Pinden, Farfalle [...] (Runor, 1824-25). Ma già nei Nya dikter, che seguirono nel 1827 a una prima raccolta (Dikter, Poesie, 1825-26), la materia, - reEnzo, la morte del Tasso - lo conduce all'Italia: e della nostalgia nordica verso l'Italia il N. fu in quel tempo in ...
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ORELLI
. Antica famiglia nobile di Locarno, nota sin dal sec. XII. Favoriti degl'imperatori, investiti dal vescovo di Como e più tardi anche dal capitolo di Milano di molti feudi; signori di Blenio e [...] il 1210 morto tra il 1286 e il 1291).
Guelfo e nemico di Federico II imperatore, conquistò Bellinzona, vinse nel 1245 il reEnzo, figlio di Federico II; poi, morto questi, passò al partito ghibellino di cui divenne il capo, s'impossessò di Como nel ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...