Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] per es. i sociologi Stefano Allievi (1993) ed Enzo Pace (1998), hanno analizzato il fenomeno islamico in modo Giovanni Agnelli, 1994; U. Staacke, Un palazzo normanno a Palermo. La Zisa. La cultura musulmana negli edifici dei Re, Palermo, Comune, 1991. ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] cospicua del Sacro Collegio. Infatti si deve quasi sicuramente ad una segnalazione del cardinale, che godeva di un'altissima considerazione presso il re di Francia, se il B. fu chiamato poi a corte da Carlo V.
Dopo l'elezione di Clemente VII il B. si ...
Leggi Tutto
Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] pp. 607-656; D. Menozzi, Da una liturgia politica a una liturgia evangelica: la festa di Cristo Re, in Liturgia ed evangelizzazione. Studi in onore di Enzo Lodi, a cura di E. Manicardi, F. Ruggiero, Bologna 1996, pp. 415-448; D. Menozzi, Devozione al ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] in quel momento. Il 24 genn. 1615 scriveva al fratello Enzo: "V. S. sa che sito è questo. Francia, Inghilterra Repubblica di Genova, Genova 1934;R. Belvederi, Dell'elezione di un re dei Romani nel carteggio inedito dei cardinale G. B. (1609-1614), ...
Leggi Tutto
BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] , concordati per l'unione della Chiesa tra l'imperatore Sigismondo e i legati del concilio, da una parte, e i legati di re e principi dell'obbedienza del papa avignonese Benedetto XIII (Pedro de Luna), dall'altra. Il 3 giugno di quello stesso anno il ...
Leggi Tutto
DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] Uguccione de' Contrari e il 15 genn. '44 lo stesso re e futuro imperatore Federico III intercedette presso il duca di Milano della commedia tradito dal codice polacco. Si deve ad Enzo Cecchini (che aveva sanato alcune corruttele all'interno della ...
Leggi Tutto
SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] (l'anno prima Federico II aveva proclamato re di Sardegna suo figlio Enzo), fino agli ostacoli posti al recupero della politiche. Inserita nel Liber Sextus di Bonifacio VIII sotto il titolo De re iudicata (cap. 2, VI, ii, 14), la costituzione Ad ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...