C’eravamo lasciati, nel rapporto tra araldica e toponomastica (Gli animali inventati nell’araldica dei nostri comuni), parlando di bovini, e i bovini araldici fuori posto sono ancora numerosi. Una testa [...] che significa ‘aguzzo’, dunque luogo in altura. Né il re dei rapaci ha a che fare con Lequile-Le, se -Rm; in tali casi la base cerv- deriva da un nome personale latino Cervenius o Cervonius o un soprannome Cervicatus ‘dalla testa dura’ o anche da ...
Leggi Tutto
Nella descrizione ufficiale dello stemma del comune di Gazzaniga, nel Bergamasco, si legge: «Partito di rosso e oro, al monte di tre cime di verde all’italiana, sulla più alta delle quali poggia una Gazza [...] , mentre è presente un gatto araldico – ma non onomastico – a Gatteo-Fc, a Gattico-No e a Gattatico-Re, per i quali si risale a un nome personale latino Cato o simile. Buoi e toriPer lo stemma di Bova si legge:Un bue, la Madonna seduta direttamente ...
Leggi Tutto
Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] seconda metà del Duecento (il primo nella Rettorica di Brunetto Latini, il secondo nel Tesoretto dello stesso autore, cfr. le ’alsaziano Georg Friedrich Strass (1701-1773), gioielliere del re di Francia, e soprattutto compare in italiano, nella ...
Leggi Tutto
Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] ’ascesa al trono di Ottaviano Augusto. L’autore latino, nel secondo volume delle Elegie, stabilisce l’eternità il Bavaro (Cfr. Ozanam 1850, p. 174). Curiosità su ottavo re di RomaSette re si avvicendano nell’epopea romana, in un periodo storico che va ...
Leggi Tutto
Emerso con notevole probabilità nel I sec. d. C. in Asia Minore, sopravvissuto almeno fino al IV sec., fonte di ispirazione per autori successivi come Nonno, rivisitato nella Persia medievale e a Bisanzio, [...] Milano, Rizzoli, 1996.Cataudella, Q. (ed.), Il romanzo antico greco e latino, Firenze, Sansoni, 1973.Eliodoro, Le Etiopiche, Colonna, A. ((ed.), contemporaneità Immagine: Babilonia; la sede del gran re di Persia, dove si svolgono parte delle vicende ...
Leggi Tutto
Maria CortiCatasto magico. L’Etna, una geografia fantasticaPrefazione di Anna Longoni, appendice di Boris Behncke, con un testo di Leonardo CaffoCatania, Nous, 2023 Nelle prime pagine di Catasto magico, [...] fosse uno dei doni portati da Riccardo Cuor di Leone al re normanno Tancredi, incontrato a Catania nel 1191.Questa Britannia fantastica dell’Etna, composto di monte in due lingue: mons latino e dijebel arabo). E non si tratta di fabbri schizzinosi ...
Leggi Tutto
Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] De secreto conflictu curarum mearum): scritto in latino, è il più importante documento della la saga di Harry Potter (XXI secolo), in sette romanzi, ha re-interpretato il fantasy contemporaneo,scrive il professore su Affariitaliani.it.Aggiunge:Il ...
Leggi Tutto
Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] qui la grafia del GRADIT va corretta sia nel latino scientifico sia nel francese).Colpiscono piuttosto gli omaggi verso scient. Ruellĭa, formato sul nome latinizzato del botanico e medico del re di Francia Francesco I, che si chiamava Jean Ruel o de ...
Leggi Tutto
Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] (l’elativo è la vera origine glottologica del comparativo latino: Capuana, nelle sue Paesane, s’era fermato alla agli occhi dei fanciulli a una figura di libri: astrologo, re mago, negromante. Taluno d’essi ricorda di avergli toccato l’orlo ...
Leggi Tutto
Un fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie di attacco della stanzaGiacomo DoardoUn fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie [...] S.M.E.L. (Società per lo Studio del Medioevo Latino) nell’àmbito del progetto C.A.L.M.A. ( sul duro legno, et sotto a l’aspre gonne» Rvf 50, 43-45; «ma quel benigno re che ’l ciel governa / al sacro loco ove fo posto in croce / gli occhi per gratia ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
RE-, RI-
È un ➔prefisso che deriva dal latino re-. Indica il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario, e si trova in parole composte in cui il secondo elemento è più spesso un verbo
reagire
reiterare
respingere
In alcuni...
(lat. Lavinia) Mitica figlia di Latino, sposa di Enea dopo la vittoria su Turno. La leggenda è svolta soprattutto nell’Eneide di Virgilio. Livio la dice madre di Ascanio, Catone di un figlio postumo di Enea, Silvio, capostipite dei re albani.
Secondo...