BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] , tanto che Buonaccorso da Pisa gli dedicò il Vocabolarium Latino-Graecum del monaco Giovanni di Piacenza. Nel 1460 veniva per mettere in rapporto con la politica antisforzesca perseguita dal re di Napoli unitamente a Venezia. Particolarmente nel 1473 ...
Leggi Tutto
Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] dei presuli. Già dalla prima nomina di un vescovo latino a Troina papa Gregorio VII aveva lamentato che la scelta ogni cinque anni, o più spesso, se necessario, o se richiesto dal re, ed eliminò il divieto di appello a Roma: la Sicilia perdeva così ...
Leggi Tutto
DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] diritto pubblico in Lombardia.
Rimasto manoscritto, in latino, dedicato forse al cardinale Angelo Durini, il e commendatizie per potersi recare a Torino a ossequiare il nuovo re Vittorio Amedeo III, sovrano anche di Domodossola nella cui provincia ...
Leggi Tutto
AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] nel luglio fu nuovamente trasferito a Milano come procuratore del re, e si trovò subito a dover svolgere la sua della traduzione italiana degli Elementi del diritto universale, scritti in latino da G. Carmignani. Alla fine del dicembre 1863 era ...
Leggi Tutto
COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] a Buda, come legato di Eugenio IV presso il re Ladislao.
Nella sua risposta del 24 aprile il Barbaro, ove però si sostiene che la sua cattura avvenne a Cesena, che in latino si scrive parimenti Sena. Ma nel testamento il C. sgombra ogni dubbio); ...
Leggi Tutto
MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] tradotto il Viaggio sentimentale, scrisse a sua imitazione Il mio viaggio a Zungoli, tradusse in versi Re Lear di W. Shakespeare e scrisse epigrafi in latino e sonetti burleschi. Quasi tutte le opere del M., che circolavano manoscritte fra parenti e ...
Leggi Tutto
CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] intensa attività del C. (1549-69), in un latino elegantissimo. Le molte edizioni di queste e di altre G. Casalis. Diz. geogr-storico-statist.-commerc. degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, XIX, Torino 1849, pp. 336 s.; L. Cibrario, Notizie sull'Univ ...
Leggi Tutto
CARCANO, Gabriele
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano, presumibilmente entro la prima metà del secolo XV, da un'illustre e ricca famiglia milanese; era figlio di Cristoforo e di Pasina di Morando Ripa [...] f. 144 della celebre edizione delle opere di Seneca stampata a Napoli nel 1475.
Un altro componimento latino, dedicato a Ferdinando d'Aragona re di Napoli, viene menzionato dall'Argelati e dal Mazzuchelli: si tratterebbe di un poemetto, notevolmente ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...