BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] lui conosciuti a Firenze, come ricorda egli stesso, dedicando appunto al Traversari il suo primo lavoro letterario, una traduzione latina di alcune favole di Esopo, compiuta a soli dodici anni. Tornato a Venezia, perfezionò la conoscenza delle lingue ...
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BUONFIGLIO, Costanzo Giuseppe
Salvatore Tramontana
Nacque a Messina, presumibilmente nel 1547, da Giovanni Artale, barone di Casale e di Trisino. Lo troviamo ancor giovane alle dipendenze del duca d'Alba [...] notabili dalla sua origine per sino alla morte del Cattolico re D. Filippo II", è un monotono racconto annalistico delle . Nel 1721 comunque L. Mosheim traduceva in latino e includeva nel Thesaurus antiquitatum et historiarum nobilissimarum ...
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BONA, Teofilo (Theophilus brixianus, Philotheus monachus)
Renzo Negri
Nacque a Brescia nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo e da una Lucrezia di famiglia imprecisata. Mutò il nome di battesimo, [...] truces plurimas... vias", spingendosi anche alla corte del re d'Ungheria Vladislao II, cui presentò i suoi carmi coll. 551-66; tradotto in italiano e in ottave, con testo latino a fronte, da U. Cassano, Trattato elegiastico di Filoteo monaco..., ...
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BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] dei soci si apprende che egli riuscì ad ottenere dal re l'aumento della retribuzione connessa a quell'ufficio.
Nella vita . Non si tratta in realtà di una semplice traduzione dal latino, ma quasi di un libero rifacimento dei piacevoli apologhi, spesso ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] Ghilini, Mazzuchelli) un'ediz. Zanetti senza data e con titolo latino, stampa peraltro che a noi è risultata irreperibile.
Lo scarno vi si dà relazione di un elefante già appartenuto al re d'Inghilterra e mostrato pubblicamente in Roma da un domatore ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] Larnarmora. Nel 1827 tenne all'università di Sassari un elogio in latino di Domenico Alberto Azuni.
Nel 1829 l'A. fu nominato prefetto storico, statistico, commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna (Torino 1833 e ss.). L'A. assolse il ...
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lupo mannaro
Domenico Russo
Un mostro di altri tempi
Personaggio di antichissime origini, il lupo mannaro ha alimentato per secoli credenze e superstizioni popolari ed è entrato nelle opere di poeti [...] in Grecia. Una leggenda molto antica fa di Licaone un re buono e saggio, cambiato in lupo da Giove per aver non è stato così nell’antichità e nel Medioevo.
Il grande poeta latino Virgilio credeva nell’esistenza del lupo mannaro. Più avanti nel tempo, ...
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Giano
Emanuele Lelli
L'antico dio degli inizi
Giano è una delle più antiche divinità romane; secondo la leggenda è il mitico sovrano dell'età dell'oro, portatore della civiltà e delle leggi fra i popoli [...] ).
La sua dimora era il colle del Gianicolo, che in latino significa appunto "luogo abitato da Giano". Da qui il dio che la tradizione faceva risalire addirittura al secondo leggendario re di Roma, Numa Pompilio.
Un rito particolarmente significativo ...
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Rabelais, François
Anna Maria Scaiola
Il gigante del Rinascimento francese
François Rabelais ha scritto il romanzo comico più sapiente e festoso del Cinquecento: la storia dei due giganti Gargantua [...] conoscenze, professioni, viaggi. Ha studiato il greco, il latino, l’ebraico, la filosofia, la teologia, la giurisprudenza, scoprire.
Come si educa un buon principe
Destinato a diventare re e condottiero, il giovane gigante Gargantua forma corpo e ...
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GAMURRINI (Gamburrini), Eugenio
Raffaella De Rosa
Nacque ad Arezzo nel 1620 da antica e nobile famiglia toscana.
In giovane età entrò nel cenobio benedettino di Arezzo, dal quale passò a Firenze; nel [...] di consigliere ed elemosiniere del re di Francia Luigi XIV; e in qualità di agente dello stesso re fu inviato in data non da Vittorio Siri il quale, con lo pseudonimo di Latino Volgari, scrisse in risposta il suo Familiare castigo apologetico ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...