URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] di Brion), tesoriere di St-Martin di Tours, consigliere del re almeno dal 1260 e suo guardasigilli dopo Raoul, futuro Martino Inoltre, mentre in un primo tempo la caduta dell'Impero latino d'Oriente (1261) ad opera di Michele VIII Paleologo sembrava ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] una delle possibili interpretazioni del toponimo Ianua come derivato dal latino 'porta', gli si ricorda che Genova è stata
A Genova predominano ora i guelfi e i Fieschi qui in re publica vires habere ceperunt, come scrive l'annalista, ne diventano i ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] parte spettava a Baldovino.
Secondo Alberto di Aix il re si era rivolto a D. per ottenere un contributo in Hagenmeyer, Chronologie de la première croisade(1094-1100), in Revue de l'Orient latin, VII (1899), pp. 500-501; VIII (1900-1901), pp. 320-321 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] di Brera, nel 1760, Tiraboschi diede alle stampe un’orazione latina con la quale celebrò la storia e le figure illustri di Bloch scrisse a proposito della data di pubblicazione del De re diplomatica (1681) di Mabillon: la nascita della critica delle ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] azienda commerciale, rimanendovi tre anni; alcuni affari là impostati col re di Castiglia, e poi sfumati per la morte di questo per cui il D. avrebbe tradotto in volgare il testo latino della Sfera composto dal fratello Leonardo. Quello che è certo è ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] come gli arcivescovi di Palermo e di Capua, in latino e in tedesco alcuni verba conscripta dell'imperatore, cioè un era presente, nel giugno 1229, all'atto di emanazione di un diploma di re Enrico di Cipro (Tabulae, 1869, nr. 71, p. 56). Nel ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] procedimenti letterari, ci narra di lei Cassiodoro. A. parlava latino e greco, conosceva bene la sua lingua e sapeva stesso modo. Era necessario ammonire i Goti di onorare il re, perché era possibile pensare a correnti di opposizione al modo ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] poco a nord di Capo Verde, nel paese dell'ospitalissimo re Budomel, col quale i Portoghesi avevano stabilito traffici regolari già anni dopo gli avvenimenti e pervenutaci in una traduzione latina) e di testimonianze coeve o di poco posteriori, quanto ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] Giangiacomo Trivulzio, entrato in Milano in nome del re di Francia, partecipò a una solenne adunanza in Corte 9, V-VI(1966-67), p. 141; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci…, Firenze 1967, p. 139; F. Chabod, Lo Stato e la vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] il Magnifico. Anche la scelta del volgare al posto del latino va nella direzione di un Umanesimo civile capace di dialogare a Napoli sia per il matrimonio con Eleonora, figlia del re Ferrante.
È stato Benedetto Croce a richiamare l’attenzione sulla ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...