Normanni
Silvia Moretti
Un popolo di pirati, di viaggiatori e di conquistatori
Per circa quattrocento anni, tra l’8° e l’11° secolo dopo Cristo, le popolazioni originarie della Scandinavia percorsero [...] uno stesso popolo
Nei documenti medievali scritti in latino i popoli che abitavano l’Europa settentrionale (Svedesi domini dei Normanni in Italia meridionale. Quando nel 1130 venne incoronato re a Palermo il suo regno includeva, oltre alla Sicilia, la ...
Leggi Tutto
romano-barbarici, regni
Sandro Carocci
L’incontro tra due diverse civiltà da cui nacque l’Europa
Il Medioevo – e dunque anche l’Europa, che nel Medioevo è nata – è frutto di un incontro, di una fusione: [...] Romani, il termine passa a indicare chi non parla greco o latino. Vi erano dunque tanti tipi di barbari.
Per i Romani, tuttavia . Di conseguenza, dopo la conquista dell’Italia nel 489, il re si sforzò di mantenere in vita le istituzioni e le leggi di ...
Leggi Tutto
Libia
Stato dell’Africa settentrionale. In epoca medievale, il territorio dell’attuale L. apparteneva in gran parte alla regione storica nota come Ifriqiya, mentre il nome Lubiya, modellato sul latino, [...] e del Fezzan. Promulgata la Costituzione nell’ott. 1951, Muhammad Idris al-Sanusi, emiro di Cirenaica e Tripolitania designato re dall’Assemblea nazionale, proclamò l’indipendenza del regno unito di Libia. All’indomani delle prime elezioni per il ...
Leggi Tutto
ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] Normanni in Sicilia e in Calabria. Quanto al clero latino, questo era stato posto sotto il patronato della Corona in al suo ritorno in Sicilia.
Bibl.: E. Pontieri, La madre di re Ruggero: A. D. V., contessa di Sicilia, regina di Gerusalemme,in ...
Leggi Tutto
ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] 2 febbr. 1495 a San Germano. Bensì, occupata Napoli dal re francese, si ritirava nel suo vescovato di Policastro, da cui dopo che, cacciato Carlo, prima Ferrandino, poi Federico ridiventavano re di Napoli. E a Palicastro, lasciata la poesia per gli ...
Leggi Tutto
Alfredo, Re del Wessex
M. Gibson
Figlio minore di Etelvulfo, re del Wessex, A., nell'853 ancora bambino, "fu consacrato re" a Roma da papa Leone IV (Anglo-Saxon Chronicle, sub anno; Asser, Vita Alfredi [...] stranieri e avviò un programma di traduzioni dal latino all'anglosassone, attività peraltro da lui stesso amata ausilio per la lettura e per la trascrizione dei manoscritti - che il re A. inviò in dono a ognuno dei suoi vescovi. Il gioiello fu ...
Leggi Tutto
Galli
Tommaso Gnoli
Gli antenati dei Francesi
Con il nome di Galli si intende un vasto insieme di popoli di lingua celtica che, nel mondo antico, occupavano gran parte di quella che oggi costituisce [...] guerre galliche, uno degli indiscussi capolavori della narrativa storica latina. L'impresa richiese diversi anni, dal 58 al 51 sotto la guida di un grande capo militare, Vercingetorige, re del popolo degli Arverni, una delle numerose stirpi tra le ...
Leggi Tutto
Amalfi
Margherita Zizi
Città marinara
Città di mercanti e navigatori, Amalfi ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 9° e l'11° secolo. La sua posizione centrale nel Mediterraneo ne faceva un [...] importante tramite tra l'Occidente latino-germanico e l'Oriente bizantino. Furono gli Amalfitani a perfezionare la rese indipendente eleggendo a capo un certo Pietro. Ottenuto dal re carolingio Ludovico II il possesso di Capri, dopo aver lottato ...
Leggi Tutto
Ittiti
Silvia Moretti
I fondatori di un grande impero indoeuropeo in Asia Minore
La popolazione indoeuropea degli Ittiti a partire dai primi secoli del 2° millennio a.C. si stabilì in Asia Minore (Turchia [...] del gruppo indoeuropeo, lo stesso gruppo dal quale discendono il latino, l'italiano, il francese, il russo, il tedesco e del loro regno creando una forma unitaria di Stato. I re Labarna, Khattushili e Murshili furono i protagonisti dell'espansione ...
Leggi Tutto
Anglosassoni
Sergio Parmentola
Le antiche popolazioni germaniche
Nel 5° secolo i popoli germanici degli Angli, Sassoni, Frisoni e Iuti abbandonarono l'Europa continentale e si stanziarono nell'isola [...] numerose città britanniche (come Manchester) deriva dal latino castrum (che significa "accampamento") e indica come il regno di Northumbria, che però entrò in crisi quando morì il re Egfrido nel 685. L'egemonia passò quindi dapprima alla Mercia, poi ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...