STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] degli studi, potenza e sapienza secondo il modello biblico di Salomone, Pietro da Eboli (v.) aveva recuperato, a proposito della infino al tempo di Federico II, il quale, per essere re di Napoli, potere contro alla Chiesa le forze sue accrescere si ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] °); nella porta bronzea si trova un c. generalmente identificato come Salomone, nella lunetta soprastante i milites del comune in parata, nel abbazie di statue lignee come ex voto da parte di re e grandi feudatari, oggi note solo attraverso le fonti. ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] privilegio che tutti i vescovi lo ritenessero il loro capo, come il re è capo di tutti i giudici ("ut in toto orbe romano dei giudei, per ottenere un impero degno di Davide e Salomone. In risposta a questo invito, Costantino propone una disputa ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] tratti dalla loggia sono altri due rilievi in bronzo di diverso formato, Salomone e la regina di Saba e Il ritrovamento di Mosè (Londra, Victoria per il gran principe, il Monumento equestre del re Federico IV di Danimarca, bronzetto oggi perduto ma ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] ingegnere urbinate Francesco Paciotto e il siciliano Francesco Salomone, uno dei tredici di Barletta; altri suoi , che faceva colpa al figlio d'aver accettato nella flotta del re di Spagna, al tempo della guerra contro i Turchi nel Mediterraneo ...
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quando
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (e, introducendo proposizioni interrogative, avverbio interrogativo) temporale di frequenza alquanto elevata nell'opera dantesca, in particolare nel Convivio (quasi [...] in esame anche Cv IV XXIV 14 E però dice Salomone, quando intende correggere suo figlio.
1.3. In numerosi 13 quando gli piacesse, e CIII 2; Detto 255 ben seria foll'o re' / quand'io il pensasse punto.
Qui anche, come formula ormai stereotipa, quando ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] mancavano in Asia Minore: era infatti di bronzo l'a. del tempio di Gerusalemme, eretto da Salomone, sostituito poi da un a., pure di bronzo, al tempo di re Acaz (II Re, xvi, 10 ss.) e spostato nel mezzo dell'atrio.
Abbiamo già accennato agli a. in ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] . d'Arte antica, inizi sec. 14°), accanto alla grotta compaiono tre re, che parrebbero un fraintendimento dell'iconografia bizantina della scena, dove sono previsti Davide e Salomone, ma potrebbero invece identificarsi con i Magi, che nella caverna ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] (partitura ms. a Modena, Bibl. Estense: Mus. F. 298); Salomone amante (G. A. Bergamori), Bologna 16 marzo 1679, sala di F. 333); La caduta di Gerusalemme sotto l'imperio di Sedecia ultimo re d'Israelle (G. A. Bergamori), Modena 1688 e Bologna 1690, ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] alcuni dei numerosi avorî fenici e siriani a noi noti facessero parte della decorazione di t.: si ricordi il t. d'avorio di Salomone (I Re, x, 18 ss.).
2. - Egitto. La stessa parola indica in Egitto il t. e la dea Iside (is.t) che, secondo un'ipotesi ...
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salomone
salomóne s. m. – 1. Propriam., nome (ebr. Shĕlōmōh «pacifico», gr. Σαλωμών, Σολομών, lat. Salŏmon) del re d’Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David, solitamente assunto a simbolo di saggezza e di sapienza per le...
sunamitismo
(o sulamitismo) s. m. [dal nome della fanciulla ebrea Abisag, di Sunam, detta perciò «la Sunamite», che assistette David da vecchio (1° Libro dei Re, 1-4); la forma con -l- deriva da un’identificazione (dovuta ad alcuni interpreti)...