LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] di Renato d'Angiò, duca di Lorena e retitolaredi Napoli, e cioè quelle della seconda moglie del duca Giovanna di Laval e di contatto con il suo primo committente siciliano, Carlo Luna, conte di Caltabellotta e signore di Sciacca, che dopo il 1465 ...
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CANCELLERIA, REGNO DISICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] regionali, in Unità politica e differenze regionali nel regno diSicilia. Atti del Convegno internazionale di studio in occasione dell'VIII centenario della morte di Guglielmo II rediSicilia, a cura di C.D. Fonseca-H. Houben-B. Vetere, Galatina ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] attriti quando il D. tentò di acquistare direttamente dalla titolare un feudo della Chiesa di Arles, senza interpellare l' , Paris 1887, p. 280; G. La Mantía, Codice diplom. dei re Aragonesi diSicilia (1282-1355), I, Palermo 1918, pp. 416 s.; A. De ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] si recò in Provenza per spiegare a Renato d'Angiò, retitolaredi Gerusalemme e Sicilia, le ragioni di papa Pio II, che aveva investito Ferdinando d'Aragona del Regno di Napoli, ignorando le rivendicazioni concorrenti degli Angiò.
Agli anni della ...
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PIETRO I diSicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I diSicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] Corona aragonese relativamente ai Fueros, le leggi particolari dei diversi regni di cui il re era titolare. In secondo luogo, Pietro era divenuto rediSicilia in virtù dell’accettazione di un’offerta fattagli dal Regno stesso, e non per diritto ...
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MARIA d’Ungheria, regina diSicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] 1289, M. prese parte a Rieti all’incoronazione di suo marito a rediSicilia da parte di papa Niccolò IV. Le fonti non chiariscono se Carlo Martello, che dal marzo 1292 assunse anche il titolodire d’Ungheria.
In un primo momento Carlo Martello e ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] punto di equilibrio politico, il G. ricompare come titolaredi un incarico di rilievo, la carica di podestà della 1264 il G. venne infatti accusato di aver ordito, in accordo con re Manfredi diSicilia, una cospirazione per rovesciare il governo ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] di Courtenay sposò Carlo di Valois e il Parlamento siciliano - contro la volontà di Giacomo II - il 15 genn. 1296 acclamò Federico rediSicilia Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia…, VII, Palermo 1931, p. 393; C. ...
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DA VERONA, Bonifacio
Anthony Luttrell
Nacque probabilmente intorno al 1270 da Francesco figlio di Giberto, uno degli originari terzieri, che insieme con la famiglia Dalle Carceri, anch'essa di Verona, [...] 1313 essi descrissero il D. come il titolare del maggior numero di domini in quell'isola. Durante la breve alleati Turchi stavano rafforzando i loro stanziamenti. Tommasaccio ricorse al rediSicilia, il quale convenne che il D. aveva tenuto quei ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] redi Spagna, ma con la rinuncia ai proprî diritti al trono di Francia, e con la cessione dei possessi d'Italia, dei Paesi Bassi, di Gibilterra, di Minorca. I Paesi Bassi e i possessi italiani, tranne la Sicilia assegnata al duca di Savoia col titolo ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...