CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] delle città diSicilia e dell'Italia meridionale da parte dei normanni è stata così interpretata da Paolo Delogu: "in un regno senza tradizione né unità, i castelli urbani furono intesi a costituire una trama continua di 'case' del re, congiunte e ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] il controllo teologico-politico e il suo titolare. Riforma religiosa, spiritualismo, razionalismo, scolastica come simbolo di Cristo) unisce Federico nella sua persona. I malvagi re del ‘mondo’, il tiranno diSicilia e il Costantino di Bisanzio devono ...
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ALFONSO V d'Aragona, rediSicilia, redi Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] il re si valse da allora di un complesso burocratico in prevalenza catalano, i cui componenti erano adoperati nelle più varie mansioni, ma su cui cominciò a sovrapporsi la vecchia impalcatura delle grandi tradizionali cariche del Regno diSicilia.
E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] designazione del suo titolare non è (solo) il risultato di una fortunata concatenazione da eventi: la fortuna secondo Andrea d’Isernia (nel distacco dalla polemica che poteva sentire un suddito del regno diSicilia, ormai effettivamente indipendente ...
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ROBERTO d'Angio, rediSicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, rediSicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] era improponibile. Le perdite non si limitavano alla Sicilia e dintorni: non c’erano più i possessi francesi, la perdita di San Giovanni d’Acri toglieva ogni sostanza al titolodiredi Gerusalemme, la Romània angioina era limitata territorialmente e ...
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Silvia Tuccillo
Abstract
Alla categoria dogmatica dell’autotutela amministrativa vengono ricondotti diversi istituti che sono manifestazione sia di poteri tipizzati dal legislatore che di poteri cd. [...] di un interesse pubblico in retitolodi indennizzo deve tenersi conto del “solo” danno emergente. Ulteriori elementi didi impugnare il provvedimento di ratifica decorso il termine per l’impugnazione del provvedimento originario (TAR Sicilia ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] senza essere stato incoronato, usasse il titolodi "imperator augustus", e non protestò quando il re si qualificò "semper augustus" anche rivalità tra i due imperi. Tra Roma e il Regno diSicilia, feudo della Chiesa, in seguito si erano create nuove ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] . ebbe assegnata la sede, di primaria importanza, di Vienna, con il titolodi ministro (dal 1790 ambasciatore). Ferdinando (I), ora re del Regno delle Due Sicilie, al congresso di Lubiana. Imbarcato su una nave britannica il re, appena giunto in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] di Giorgio Spini, divenne titolaredi storia medievale e moderna nella facoltà di Magistero dell’Università di altamente positivo nella storia della Sicilia e nella storia d’ in un certo senso contro lo stesso re, e contro un concerto delle potenze ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] territorio una fitta rete di funzionari subalterni, per lo più col titolodi vicari che garantivano luogo per 1265 fu investito dal papa del Regno diSicilia, il F. tentò subito di legarsi al nuovo re tramite il vicario romano dell'Angioino, Giacomo ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...