Figlia postuma (n. 1345 - m. Angers 1404) di Carlo duca di Bretagna. Dal 1360 moglie di Luigi I d'Angiò, fratello di Carlo V di Francia e retitolarediSicilia, ne appoggiò validamente le rivendicazioni, [...] e, alla sua morte (1384), sostenne quelle del proprio figlio Luigi II, procurandogli uomini e denari per la sua prima e infelice spedizione nel Napoletano, contro Ladislao di Durazzo. ...
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Figlio (n. 1320 - m. 1362) di Filippo d'Angiò, fratello dire Roberto. Sposò (1347) la regina Giovanna I, vedova di Andrea d'Ungheria. Cercò invano di opporsi alle due invasioni di Luigi il Grande, re [...] in Napoli grazie all'aiuto del siniscalco Nicolò Acciaiuoli. Tentò, con qualche parziale successo iniziale, la riconquista della Sicilia perduta dagli Angioini ormai dal 1282. Nel regno lottò contro i Pipino, conti d'Altamura, e Luigi di Durazzo. ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] di grandi signori, come quelli insigniti del titolo comitale e titolari di un vasto patrimonio, comprendeva anche vescovi, vassalli del re v. A. Marongiu, Sulle "curie generali" del Regno diSicilia sotto gli Svevi (1194-1266), "Archivio Storico per ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] quelli dell'isola diSicilia. Essa risaliva all'età normanna, giacché la dinastia degli Altavilla, pur realizzando un ordinamento monarchico caratterizzato dall'accentramento del potere nelle mani del sovrano, titolare diretto di ogni potere pubblico ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] porti del Mediterraneo, sia come titolaredi una "apotheca", probabilmente un grande fondaco di tessuti e merci orientali. In , marchese di Hoembor, baiutoe vicario generale del Regno diSicilia per il re Corrado, il feudo annuo di trenta onze ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] " dire Federico d'Aragona, che permetteva l'alienazione del feudo rimasto senza titolare. In ss.; A. Mango, Nobiliario diSicilia, II, Palermo 1915, p. 3; E. Pontieri, Il tramonto del baronaggio siciliano, in Arch. stor. sicil., LI (1931), pp. ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] di incarichi diplomatici; stranamente gli è attribuito anche il titolodi e dalla solidarietà del re e del Di Somma. Ma era -698; L. Salemi, I trattati antinapoleonici dell'Inghilterra con le Due Sicilie (1793-1812), Palermo 1937, pp. 22, 72, 87, 96, ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] mano dei Turchi-Arabi, era stata assediata da Guido di Lusignano, retitolaredi Gerusalemme, già nell'agosto del 1189. Finalmente la molta freddezza in Francia. Il fratello del re, Carlo I d'Angiò rediSicilia, pensava piuttosto a una spedizione a ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] e nel 1277 cedette i proprî diritti a Carlo I d'Angiò redi Napoli; questi assunse ufficialmente il titolodiredi Gerusalemme e diSicilia, che fu poi vantato da tutti i redi Napoli delle due case angioine sino a Renato d'Angiò, dal quale passò ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina diSicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio dire Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di G. era già allora caduta sul retitolaredi Maiorca Giacomo III (IV), che sin dalla conquista del suo Regno a opera dire 1931, pp. 72-79; G.M. Monti, Roberto di Angiò e la crisi del Regno diSicilia, in Riv. stor. italiana, XLVIII (1931), pp. ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...