DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] Federico Il d'Aragona e contro la Sicilia, iniziata nell'estate 1298 dalle forze congiunte titolodi gran camerlengo del Regno e l'investitura della contea di Caserta, confermatagli da re Roberto nel novembre 1317 insieme con la contea di Montorio. Di ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] Zaccagni, anziché un siciliano come G.), Jean Mabillon di residenza, proibendo a tutti parrucche, abiti di seta e ogni sorta di lusso. Ispirandosi ai propri progetti di riforma liturgica intervenne alle funzioni sacre nella chiesa di cui era titolare ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] trasferì in Sicilia, con l'incarico di curare gli interessi di una istituzione filantropica genovese titolare, ad Acireale, di un Monte . Alla vita politica attiva tornò nel '70 allorché il re, su proposta del Lanza, lo nominò senatore; in precedenza ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] titolodi professore soprannumerario, sostituto in "universa medicina", con l'incarico cioè di sostituire i professori assenti diSicilia, in uno studio che avrebbe pubblicato dopo il suo rientro a Roma (Reminiscenze antropologiche della Sicilia ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] Angiò lo inviò presso il re d'Aragona con l'incarico di discutere la questione dei è indicato con il solo titolodi professore. La sua entrata , Annali delle Due Sicilie, II,Napoli 1860, p. 407; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico..., II ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] quando l'epidemia di peste, da Messina propagatasi in Sicilia e in Calabria proposito del redi pubblicare una prammatica che accogliesse le condanne di Benedetto XIV elevato alla porpora il 28 settembre con il titolodi S. Giovanni a Porta Latina. Il ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] amministratore di un piccolo patrimonio di canoni e rendite su benefici e prebende di cui era titolare, come qualche nuovo caso occorso e Ismine promette di narrare una sfortunata storia d'amore avvenuta in Sicilia, a patto che poi Ismenio racconti a ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] stesso Pagagnotti che, sebbene titolare della diocesi di Vaison, dimorava stabilmente nel convento di S. Maria Novella, in un gentiluomo siciliano, Francesco Imperiale, accusato di aver ordito una congiura per dare la Sicilia al redi Francia. Indosso ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] creato cardinale presbitero il 5 sett. 1622, col titolodi S. Pancrazio dal 20 marzo 1623, mutato poi, il 1º luglio 1641, con quello di S. Maria in Trastevere. Cinque giorni dopo il Ludovisi informava il re che il D. desiderava tornare a Roma prima ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] : la cessione a Cosimo della rocca di Sovana, ancora in mano del conte di Pitigliano, Niccolò Orsini, alleato dei Francesi, l'importazione di grano dalla Sicilia, una convenzione per l'utilizzo da parte del redi Spagna delle galere toscane, il ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...