RAGAZZONI, Girolamo
Giampiero Brunelli
RAGAZZONI, Girolamo. – Nacque nel luglio del 1536 a Venezia da Benedetto e da Elisabetta Ricci. La famiglia era originaria di Valtorta, nell’alta Valle Brembana.
Molto [...] gli diede quindi notizia che Frangipani era partito da più di due settimane e lo istruì sul passaggio di consegne. Ricevuti dal re molti regali, tra i quali un pezzo della ‘vera croce’ in un reliquiario d’oro, Ragazzoni si mise in cammino alla fine ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] Reims, ed ai grandi del regno di Lorena, giunsero sul posto quando già Carlo il Calvo era stato, appunto da Incmaro, unto ed incoronato re di Lorena a Metz il 9 sett.; e nessuno dei destinatari degnò il papa di una risposta. L'anno dopo A. rinnovò il ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] 31 marzo 1328, insieme con Carlo di Calabria e molti altri nobili, il D. prese la croce nel duomo di Capua contro il re tedesco che il 7 gennaio aveva fatto il suo ingresso trionfale nella città eterna.
Il 17 genn. 1328 Ludovico il Bavaro era stato ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] dell'E., non poteva che proseguire la politica di equilibrio del padre, e mentre mandava il fratello cardinale Ippolito alla corte del re di Francia, già nel maggio del 1536 inviò l'E., come comandante di un corpo di cavalleria, al campo imperiale in ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] di maresciallo del Regno. Il 15 novembre., partito ormai il re, il D. decise, insieme con il viceré, il castellani del Castel S. Angelo di Roma, I,Roma 1906, p. 50; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, pp. 132, 269, 292, 300, 327, 372 ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] mantenimento della pace tra Francia e Spagna, come richiedeva la politica di Roma e, su ogni questione, doveva trattare sia con il re Enrico III, sia con la regina madre, "non trattando mai con l'uno che non trattasse ancor con l'altra et mostrando ...
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SILVATI, Giuseppe
Carmine Pinto
– Nacque a Napoli, secondo di due figli, nel 1791 da Gennaro e da Anna Maria Luisetti, in una modesta famiglia della piccola borghesia cittadina.
Come parte importante [...] e assunse il comando dell’armata, ormai definita costituzionale. Il reparto di Morelli e Silvati fu rinominato lo «squadrone sacro». Il re comprese che la partita era persa e promise la costituzione (anche se era del tutto contrario). Il 9 luglio l ...
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VITALE
Giacomo Vignodelli
– Nacque nel Regno Italico e presumibilmente in area veneta, nel terzo quarto del secolo IX, da genitori a noi ignoti.
La sua prima attestazione certa è contenuta in un diploma [...] Sigefredo, conte di Piacenza e conte di palazzo, e Adalberto marchese di Ivrea, che in questi anni sposò Gisla, figlia del re.
Se la promozione ad arcicancelliere di Garibaldo si spiega bene in quel contesto politico, non abbiamo modo di sapere se la ...
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BREME, Venceslao Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Vienna nel 1790 da Lodovico Giuseppe, conte di Sartirana e marchese di Breme, ambasciatore del [...] cui rimase in questa sede adempì con impegno all'ufficio indicatogli dal re, che, nelle, istruzioni del 18 nov. 1820, gli aveva 1849), Voll. III e IV; Ibid., Istruzioni agli agenti del Re all'estero, cartella 3, f. 61, Istruzioni ministeriali del ...
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ARAGONA, Vinciguerra d'
Francesco Giunta
Figlio di Sanciolo d'Aragona e di Lucia Palizzi, nipote perciò del grande Matteo, cominciò ad avere attività pubblica al tempo del re Federico IV, che lo impiegò [...] R. Gregorio Bibliotheca Scriptorum..., II, Panormi 1792, pp. 60, 64-65; G. Cosentino, Codice Diplomatico di Federico III di Aragona re di Sicilia (1355-1377), I, Palermo 1885 e segg., nn. LXXIV, LXXVI, CCCXCV CCCII, CCCCLVIII, DXCV, alle pp. 49, 51 ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...