ABBATE, Riccardo
Francesco Giunta
Nato a Trapani presumibilmente verso la fine del sec. XIII, fu uno dei più potenti baroni siciliani che parteciparono ai burrascosi avvenimenti del regno di Ludovico [...] alla Corona, egli combatté fedelmente a fianco dei due re contro i chiaramontani. Ricoprì numerose cariche pubbliche al tempo di fu Maestro Razionale della Magna Curia; nell'ottobre 1351 re Ludovico gli affidò la custodia dell'isola di Favignana; ...
Leggi Tutto
BARDET, Federico
Alfredo Cioni
Di origme francese (Bourbonnais), lo si trova, nel 1820, a Napoli tenente del Corpo reale del Genio, addetto all'Ufficio topografico, già costituito al tempo di re Giuseppe [...] Bonaparte e mantenuto in efficienza dopo la Restaurazione. Il B. si appassionò al nuovo procedimento di riproduzione dei disegni e delle stampe, ritrovato da G. Aloys Senefelder (17711834) e da questo ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] svoltesi nella zona tra Vernon e Andely, conclusero il 13 gennaio del 1199 una tregua, che il C. dopo la morte di re Riccardo poté rinnovare anche con il suo successore Giovanni, nel giugno e nell'ottobre del 1199, seppure ogni volta soltanto per tre ...
Leggi Tutto
DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] contro Algeri, mentre Giovanni Andrea si congedava dal servizio del re di Spagna. Ma fu con la morte di Giovanni Andrea sue relazioni politiche, economiche e diplomatiche: il confessore del re, il marchese della Puebla, il cardinal Zapata, il conte ...
Leggi Tutto
CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] quando sembra che di volta in volta egli si appoggi ad un gruppo ai danni di altri: il C., che si riteneva investito dal re d'Aragona di un mandato di supervisione e di controllo, si scontra non solo con la nobiltà siciliana, che, per la situazione ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] Calabria. L'oratore doveva barcamenarsi fra le due corti, visitando or l'una or l'altra duchessa, che, ambedue sue nipoti, il re sosteneva di avere "in lo medesimo grado" e di reputare "per proprie figliole". Ma presto si presentò fra lo Stato che il ...
Leggi Tutto
LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] la mancata nomina di un successore di L. a Spoleto, posta sotto diretto controllo regio dall'estate del 751 alla morte del re nel 756, rafforza l'ipotesi di una eliminazione del duca dalla scena politica, senza che si possa precisare se egli finì la ...
Leggi Tutto
SCORCIATIS, Giulio de
Berardo Pio
– Nacque intorno alla metà del Quattrocento a Castelluccia nella diocesi di Capaccio, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, dal notaio Andrea e dalla sorella di [...] al partito francese e nel 1498 si rifugiò a Roma presso il papa, forse per sfuggire all’accusa contestatagli dal re di essersi appropriato, in maniera fraudolenta e a danno delle finanze pubbliche, della somma enorme di novantamila ducati.
Nel 1499 ...
Leggi Tutto
FAZIO (Facio), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova tra la seconda metà del XV e il primo decennio del XVI secolo, la sua presenza nella vita politica della città è documentata [...] parte della grande ambasceria inviata a Milano per giurare fedeltà al re di Francia e ottenere da lui la conferma dei privilegi di Dodici anziani e i Dodici di balia) il solenne giuramento al re di Francia, alla sua presenza. Due giorni dopo il F. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 'interno delle quali operava solo una comunità di regolari. Per favorire l'attività missionaria I. XI cercò di intrecciare rapporti con il re del Congo, con il sovrano di Persia e con i governi del Tonchino e del Siam. Da quest'ultimo Regno giunse a ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...