GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Graziani della Pergola al sereniss. sig. e padrone il sig.re principe d'Urbino, con dedica al duca di Urbino Federico Ubaldo Laura, e Giacomo di York, che nel 1685 sarebbe diventato re d'Inghilterra.
Di particolare interesse furono in questi anni le ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] moglie di Filippo V, Maria Luisa di Savoia, e devota oltre ogni limite al figlio di lei, il bigotto e demente re di Spagna Ferdinando VI, dal quale soltanto prendeva istruzioni sull'educazione da impartire alla pupilla. Alla Gonzales si affiancò, a ...
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SORBA, Agostino Paolo Domenico
Emiliano Beri
– Nacque a Parigi il 27 agosto 1715 dal corso Giovanni Battista Domenico, conte di La Villette, nativo di Ajaccio, e da Anne Louise Davenne, figlia di Charles [...] decesso. Lasciò due sorelle, di cui si era sempre occupato e che dopo la sua scomparsa non avevano di che vivere. Il re, mosso a compassione, accordò alle due donne un vitalizio, mentre il governo genovese si impegnò a soddisfare i creditori.
Fonti e ...
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AIONE (Haio, Ayo)
Giuseppe Rossi-Sabatini
Friulano di legge longobarda, partecipò alla congiura antifranca del duca Rotgaudo e, fallita l'insurrezione, trovò scampo tra gli Avari. Fatto più tardi prigioniero [...] dal re Pipino, in breve ottenne grazia e ricuperò i suoi beni; servi poi con fedeltà Carlo Magno, che lo onorò col titolo di conte e con singolari favori "propter bene meritum suum servitium", come appare da diplomi del 799 e deIl'809. Nell'804 ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] si era ormai irrimediabilmente richiuso. Naturalmente lo stesso C. elevò le più fiere proteste contro i nuovi legami che si stringevano tra il re di Francia e gli eretici, ma tutto quello che il C. e il Bichi riuscirono ad ottenere da Luigi XIII fu l ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] in questo atteggiamento dal fratello minore Fabrizio: e del resto anche il padre era stato a lungo, e a varie riprese, ostile al re Carlo III di Durazzo sino ad essere privato dello stato feudale nel 1382 e 1384. Ma dopo il 1386 - nell'ambito delle ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] di ritenere infondati i timori di rivolte popolari, perché non vi erano al momento "soggetti grandi che siano per farsi capi". Il re mostra di desiderare la pace perché la guerra sarebbe esiziale per la stabilità del trono, ma "quanto poi che la pace ...
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BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] in ogni grado di cui avevano goduto precedentemente. Poco più di un anno appresso, però, - il 18 nov. 1422 - lo stesso re dichiarò nulla l'abolizione e reintegrò il B. nell'ufficio di giudice generale, confermandogli anzi la nomina a vita. Nel 1433 ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] Bergamo aveva stabilito con Agilulfo non fu di lunga durata. Già nel 592 G. insorse di nuovo. Fu costretto dalla reazione del re a fuggire sull'isola Comacina nel lago di Como. Agilulfo lo scacciò anche di lì e G. dovette riparare di nuovo a Bergamo ...
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AGALBURSA di Bas
Alberto Boscolo
Figlia di Poncio di Cervera e di Almodi, sorella di Raimondo Berengario IV, conte di Barcellona, andò sposa nel 1157 al giudice d'Arborea, Barisone, intitolato re di [...] Sardegna, con l'appoggio dei Genovesi, da Federico Barbarossa. Già ammogliato con Pellegrina de Lacon, dalla quale aveva avuto tre figli, Pietro, Ispella e Susanna, il giudice la ripudiò per poter sposare ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...