Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Il lavoro chiarisce anzitutto la differenza essenziale tra Costituzione degli Stati Uniti, rigorosamente basata sulla tripartizione delle funzioni e dei corrispondenti poteri, [...] Bretagna ha risolto il problema di far convivere la monarchia con un governo che gode della fiducia del parlamento facendo del Re o Regina il simbolo della unità e della continuità del Paese, e facendo del governo il solo e incontestato titolare del ...
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Giureconsulto (Gattinara 1465 - Innsbruck 1530). Accettò (1501) l'ufficio di consulente della duchessa Margherita d'Asburgo; quando a questa fu affidato il governo della contea di Borgogna e dei Paesi [...] del parlamento di Borgogna, e si distinse per imparzialità ed energia. Nominato gran cancelliere del re di Spagna, seppe condurre Carlo alla corona dei re dei Romani e isolare la Francia. Dopo la battaglia di Pavia (1525), sostenne l'opportunità ...
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Giurista (Parigi 1659 - ivi 1728). Avvocato a Parigi dal 1679, attese anche a studî di carattere storico, ed è noto soprattutto come conoscitore delle fonti dell'antico diritto francese. Incaricato da [...] Luigi XIV di raccogliere in un grande corpus tutta la legislazione dei re francesi della dinastia capetingia, pubblicò il piano generale (1706) e i primi due volumi (1723) delle Ordonnances des rois de France de la troisième race (divenute poi più ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 1940, I, doc. 644; E. Putzulu, "Cartulari de Arborea". Raccolta di documenti diplomatici inediti sulle relazioni tra il Giudicato d'Arborea e i re d'Aragona (1328-1430), in Arch. stor. sardo, XXV (1957), 1-2, docc. 6, 10-16, 18, 20, 22-26, 28-35; L ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] pontefice; ma la fase d'accentramento era ormai compiuta. Nelle chiese il clero si schierò contro il papa e dalla parte del re, che parlava "del suo fisco come un imperatore d'altri tempi". Il suo segreto fu di creare a proprio sostegno un "movimento ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] la Corona d’Aragona al Regno d’Arborea e di rafforzare l’alleanza che in passato aveva unito il giudice Ugone II al re Giacomo II.
La campagna militare condotta dai catalano-aragonesi in Sardegna negli anni 1323-26 – che segnò la fine del dominio di ...
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Nell’antica Roma, potere assoluto di governo, originariamente illimitato, riconosciuto in età repubblicana, in campo sia militare sia civile, ad alcuni tra i magistrati di volta in volta eletti (consoli, [...] pretori, eventualmente il dittatore e altri magistrati straordinari) e ancor prima ai re etruschi. Chi deteneva l’i. disponeva di un apparato personale destinato a divenire il simbolo stesso dell’autorità pubblica: sedeva sulla sella curule, era ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] diverse cancellerie con i relativi archivî, uffici e servizî per ogni giurisdizione, gli uffici di istruzione e della procura del re, il casellario giudiziario. Vi sono infine i varî gruppi di ambienti per i servizî ausiliarî, quali a esempio per il ...
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Giurista (Felino 1444 - Roma 1503), prof. di diritto canonico a Ferrara e Pisa; poi uditore di Rota, referendario delle due Segnature, viceuditore della Camera apostolica; vescovo di Atri (1495-99) e di [...] Lucca (1499-1503). Difese i diritti della Santa Sede contro Ferdinando I re di Napoli e Carlo VIII di Francia. Scrisse: De regibus Siciliae et Apuliae (1485); Ad V librum Decretalium commentaria (3 voll., 1497-99); Consilia (post., 1553). Possedette ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] più gravi occorrenze di usare della pienezza del suo potere e del favore dell'occasione" (F. Sclopis, Storia della legislazione negli Stati del Re di Sardegna dal 1814 al 1847, in Mem. d. R. Accad. d. scienze di Torino,1861, s. 2, p. 27) fu costretto ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...