BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] , con Marsilio da Carrara e Pietro Campagnola, di offrire il dominio di Padova a Federico duca d'Austria e re dei Romani. Nel 1323 fu inviato al re di Boemia: non conosciamo la natura della sua missione. Non si sa l'anno della morte: rimane solo un ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] 'anno fu scelto, insieme con altri, notabili, per accogliere alle porte di Siena il conte Giordano Lancia d'Anglano, vicario del re Manfredi in Toscana. Nel 1262, mentre il governo senese, che non voleva recedere dalla sua politica ghibellina, era in ...
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CARCANO, Gabriele
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano, presumibilmente entro la prima metà del secolo XV, da un'illustre e ricca famiglia milanese; era figlio di Cristoforo e di Pasina di Morando Ripa [...] , l'intera edizione del Lullo, e con essa il carme del C., sarebbe andata perduta. Comunque l'esistenza di un componimento dedicato al re di Napoli in persona ci confermerebbe i legami tra il C. e la corte aragonese.
Nel 1490 il C. era ancora in vita ...
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Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] un processo storico che, dalla monarchia costituzionale (in cui i Ministri rispondevano del proprio operato esclusivamente al Re, vertice dell’esecutivo; Capo dello Stato), approda alla forma di governo parlamentare, in cui i Ministri rispondono ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] hoc modo. "Quando tibi bona paterna avitaque nequitia tua disperdis, liberosque tuos ad egestatem perducis, ob eam rem tibi ea re (o aere) commercioque interdico"), e di Ulpiano, XII, 3, si ritiene che l'interdizione secondo la legge delle XII Tavole ...
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PARDESSUS, Jean-Marie
Pietro Vaccari
Giureconsulto e storico francese, nato a Blois l'11 agosto 1772, morto a Parigi il 27 maggio 1853. Fu membro del consiglio legislativo sotto l'impero, professore [...] Us et coutumes de la mer, ivi 1847. Curò anche l'edizione della lex Salica, di due volumi di diplomi merovingi e di un volume di Ordonnances dei re di Francia, preceduti da una dissertazione sul tema: Essai sur notre ancienne organisation judiciaire. ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] , e vero "grande fondamento ‒ dopo il re ‒ del sistema giurisdizionale del Regnum" (Colliva, Scriptores, XIX, 1865, p. 423 (v. anche Id., Chronicon, in G. Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani editi ed inediti, I, Napoli 1845, p. 13).
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] degli Uffizi. Alla stessa idea vennero a ispirarsi in un’altra capitale italiana, Napoli, le prammatiche del re Carlo di Borbone (III come re di Spagna), che nel 1755 ripresero il linguaggio dell’Editto Valenti per arginare la fuga di antichità dal ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] nuovo eletto gonfaloniere di compagnia.
Quando Piero de' Medici, al presentarsi in Toscana di Carlo VIII, acconsentì a cedere al re francese Pisa, Livorno, Sarzana e le altre piazzaforti minori, il patriottismo spinse il B. nel numero dei più decisi ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] la corte borbonica. Nel dicembre del 1820 il C. sottoscrisse una difesa del conte Giuseppe Zurlo dopo che, partito il re, era stato proposto in Parlamento l'arresto degli ex ministri Zurlo, Campochiaro e Carrascosa. La sua posizione politica, sempre ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...