MINISTRO (XXIII, p. 393; App. I, p. 854)
Michele La Torre
Ministri e ministeri dell'amministrazione dello stato. - Nella costituzione italiana del 1° gennaio 1948 (per la quale v. anche, in generale, [...] : egli, in un certo senso, è, però, superiore a questi per funzione e dignità. Mentre lo statuto albertino diceva: "il re nomina e revoca i suoi ministri" e non parlava del presidente del consiglio, la nuova costituzione menziona sempre a parte il ...
Leggi Tutto
Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] dalla difesa papale della libertas Ecclesiae a cui il re era di fatto costretto, internamente, a causa della modo, quando Federico II era rientrato nel Regno, la cattura di re Enzo a Fossalta (1249).
Il fallimento dei tentativi egemonici sulle città ...
Leggi Tutto
LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] che l'Impero dipendeva dalla Chiesa principaliter et finaliter, a più forte ragione poteva dire dei re: 'sicut luna lumen suum a sole sortitur quae re vera minor est illo quantitate simul et qualitate, situ pariter et effectu; sic regalis potestas ab ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] ed Arezzo; ed un analogo incarico assolse nuovamente nell'aprile dell'anno successivo. Nel 1347 veniva destinato a presentare al re d'Ungheria Ludovico, allora in Italia, l'ossequio e l'antica amicizia dei Fiorentini verso la casa d'Angiò. Questa ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] governatore dell'isola in nome della Chiesa, le trattative con il re d'Aragona, mediate dall'uomo di fiducia dei Fregoso a Napoli 'Aragona e soprattutto del tentativo messo in atto dal re per arrogarsi l'eredità del defunto Filippo Maria Visconti ...
Leggi Tutto
MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] di Lorenzo Ridolfi e degli altri partecipanti, chiese di affidare ai Dieci di balia e alla Signoria la trattativa con il re dei Romani per gli aiuti da destinargli.
Il 27 giugno 1402, il giorno seguente la battaglia di Casalecchio, che aveva portato ...
Leggi Tutto
CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] il trionfo degli ugonotti e di trarre da parte cattolica il re di Navarra, Antonio di Borbone. Sebbene nulla si sappia del ruolo Matteo, tre affreschi nella volta (Matteo che battezza il re e la regina d'Etiopia e due miracoli dell'apostolo) ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] coi Fiorentini, Bolognesi e loro alleati, contro l'esercito visconteo. La missione diplomatica ebbe felice esito e il re autorizzò l'Armagnac a scendere in Italia in appoggio alla lega antiviscontea, che tuttavia venne sconfitta. Un'altra ambasceria ...
Leggi Tutto
LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] regolamentare le successioni interamente per legge) fa cenno il Monitore napoletano del 23 marzo 1799. Dopo il ritorno del re Ferdinando IV (8 luglio 1799), nel luglio 1800 fu condannato all'esilio; visse a Parigi, usufruendo del sussidio governativo ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] al 1577. Che egli tuttavia esercitasse a Lucca l'attività bancaria sembra provarlo il fatto che, nel 1568, l'ambasciatore del re di Polonia Pietro Bartio, residente a Lucca, si rivolse a lui per alcune operazioni di cambio. In questo periodo inoltre ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...