Riforma della filiazione. Decreti attuativi
Ugo Salanitro
La riforma della disciplina della filiazione ha prodotto l’unificazione dello stato di figlio, per cui gli effetti del rapporto di filiazione [...] di decadenza.
Meno felice è la disciplina delle azioni di re;clamo e di contestazione.
Il tentativo di ridefinizione dell’azione del figlio.
Il decreto delegato interviene altresì con una re;gola di equiparazione tra filiazione nel matrimonio e fuori ...
Leggi Tutto
Agnese Querci
Abstract
L’incapacità naturale, disciplinata dall’art. 428 c.c., concerne la situazione di un soggetto che, pur non essendo legalmente incapace di agire, sia comunque «per qualsiasi [...] incapacità, non essendo necessario nessun altro requisito, poiché qui la lesione della sfera dell’incapace è ritenuta in re ipsa. Inoltre, l’art. 2046 c.c. considera imputabile (e conseguentemente responsabile) solo il soggetto dotato di capacità ...
Leggi Tutto
Ferrucio Auletta
Abstract
Nell’ambito delle «autorità alle quali è affidata l’amministrazione della giustizia» viene svolta un’analisi degli organi ai quali risulta affidata la giurisdizione generale, [...] composizione collegiale, decide con il numero invariabile di tre componenti»; ora, poiché altro è il «giudica[re]» altro il «decide[re]», in mancanza di previsioni di legge che assicurino una più costante presenza del collegio (come per esempio ...
Leggi Tutto
Patto commissorio e patto marciano
Enrico Carbone
Con una pronuncia del maggio del 2013, la Corte di cassazione ha statuito che il divieto del patto commissorio non attinge il patto marciano, giacché, [...] rilascio di una procura irrevocabile a vendere, essendo in re ipsa «la coartazione del debitore, preventivamente assoggettatosi alla ingiustificato arricchimento, sicché l’illiceità non sarebbe in re ipsa, ma andrebbe verificata in concreto, sul piano ...
Leggi Tutto
PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] Regno angioino e amico di Petrarca, la regina Giovanna contro re Luigi e il suo consigliere Niccolò Acciaioli (Billanovich, 1955, principino della dinastia angioina, figlio di Filippo, fratello del re Luigi, e di Maria, sorella della regina Giovanna ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] sua forma definitiva giunge fino al 1738 (non più fino al 1759) e presenta una lusinghiera dedica "A Sua Maestà Gioachino Napoleone Rè delle due Sicilie" (Roma 1813). Non risulta che l'opera sia stata mai stampata.
Fonti e Bibl.: D. Diamilla Müller ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria, Milano 1961, II, pp. 10, 51, 219, 243, 303, 446, 466, 470, 508, 510, 633, N. Del Re, La Curia romana..., Roma 1970, p. 75; A. Cretoni, Roma giacobina, Roma 1971, pp. 15 s., 20-23, 26, 28 s., 37, 66, 101 ...
Leggi Tutto
Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] .2, VII, 2, 1936-1938; cf. anche l'edizione a cura di N. Corcia, con traduzione italiana, in G. Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani editi e inediti, II, Napoli 1868).
Constitutionum Regni Siciliarum libri III, Neapoli 1773 (riprod. anast ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] , della Deutsche Rechtsakademie e del Comitato italo-tedesco per gli studi giuridici. Ministro del contenzioso diplomatico e commissario del re, presso la Consulta araldica, con r. d. 11 dic. 1941 ottenne il titolo di conte trasmissibile al nipote ex ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] , vescovo di Verona, che, rettore della Marca anconitana, per la sua fedeltà alla Sede apostolica tanto aveva sofferto a opera di re Manfredi. B. era anche titolare della chiesa di S. Maria di Montovale nell'agro bolognese, per la quale ebbe a subire ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...