(gr. ᾿Ορέστης, lat. Orestes) Personaggio della mitologia greca, eroe locale dell'Arcadia, eponimo della città di Oresteo (o Orestasio). Il mito, dall'Odissea all'Orestea di Stesicoro (fine del 7º - prima [...] per vendicare la morte del padre. Al momento della tragica morte di Agamennone, Oreste, ancora bambino, fu portato presso Strofio re di Focide, suo zio e padre di Pilade (che poi appare nella tradizione come suo inseparabile amico, tanto che il ...
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(ant. alto-ted. Parzival; fr. Perceval) Personaggio leggendario, discendente di Titurel e padre di Lohengrin, le sue gesta furono argomento di numerosi poemi. Tra le elaborazioni più famose è il Perceval [...] l’abito dei pazzi, arriva dopo molte peripezie alla corte del re Artù, dove il vecchio Gurnemanz lo educa nel vivere cortese, quindi Parsifal ricongiunto ai figli e alla moglie gli succede quale re del Gral.
Il più profondo impegno morale, la maggiore ...
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(gr. ᾿Αμϕιάραος) Antica divinità greca di carattere ctonio e profetico, probabilmente già venerata dai Micenei nel 13° sec. a.C. (Apijarewo), poi, a quanto pare, declassata a eroe. Il culto era particolarmente [...] e dal 4-3° sec. a.C. anche nell’Attica, a Ramnunte.
Per il mito, A., figlio di Oicle e di Ipermestra, fu re di Argo e protetto da Apollo, da cui ricevette la virtù profetica. Prevedendo l’esito infausto della guerra dei Sette contro Tebe, non voleva ...
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VINCENZO di Beauvais (Bellovacensis)
Fausto Ghisalberti
Scrittore domenicano, nato forse a Beauvais verso il 1190, e morto forse a Parigi nel 1264. In questa città aveva preso l'abito domenicano prima [...] della sua gigantesca opera lo Speculum maius, dedicato a Luigi IX di Francia che lo aveva sussidiato nell'ardua impresa. Dal re stesso fu nominato lector nel monastero di Royaumont sull'Oise, fondato da Luigi nel 1228. Pare che in questa carica egli ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] ag. 1578). In esso si avverte un tono piuttosto polemico verso la politica esitante e dilatoria di Filippo: la ripulsa del re alle sue profferte di servizi evidentemente era già cosa sicura per lui. Visto che l'impiego massiccio della forza, il solo ...
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Poeta umanista (Palermo 1394 - Napoli 1471). Nel 1420 era a Siena, negli anni seguenti lo troviamo a Firenze e Pistoia da dove, nel 1425, passò a Bologna ove pubblicò l'Hermaphroditus, raccolta di epigrammi [...] nominato poeta aulico di Filippo Visconti e nel 1432 incoronato d'alloro dall'imperatore Sigismondo. Dal 1434 seguì a Palermo il re Alfonso, col quale passò a Napoli, ai servigi di lui, che lo creò suo segretario, e del suo successore Ferdinando che ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] a 18 anni la prova della sua forza uccidendo un leone. Tornando a Tebe, mutilò del naso e delle orecchie i messi di Ergino, re dei Mini in Orcomeno, che pretendevano un tributo da Tebe e li rimandò incatenati. Ne sorse una guerra in cui E. vinse. In ...
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(gr. ῾Ελένη) Eroina della mitologia greca, probabilmente in origine una divinità lunare. Aveva culto a Terapne in Laconia e a Rodi. Secondo l’Iliade sarebbe stata sorella di Castore e Polluce, figlia di [...] sarebbe stata adottata poi da questa e da suo marito Tindareo, re di Sparta, oppure da un uovo sarebbero nati i Tindaridi e stati spinti da una tempesta in Egitto, dove il re Proteo avrebbe costretto quest’ultimo a lasciare Elena. Con questa ...
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Scrittore polacco (n. Kowenice, Leopoli, 1904 - m. 1993). Dopo aver esordito come poeta (Słowa o nienawiści "Parole sull'odio", 1956; Diablu ogarek "Al diavolo il moccolo", 1959; Czas priwatny "Tempo privato", [...] (Korupcja "Corruzione", 1961; Eroica, 1963; W drodze do Koryntu "Sulla via di Corinto", 1964; Król oboiga Sycylii "Il re delle due Sicilie", 1970; Strefy "Zone", 1971; Lekcja martwego języka "Lezione di lingua morta", 1977; Witraż "La vetrata ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] dalla Spagna F e si trovano nei canti iniziali dell'Inamoramento. Il primo pagano di Spagna nominato (I i 10) è infatti re Grandonio, facia di serpente; una posizione di tale rilievo gli è attribuita perché nella parte finale della Spagna F, la Rotta ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...