(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] satira e polemica fra tribù. Difficile distinguere tra i poeti fisionomie individuali: emergono nella tradizione e nell’arte il re-poeta Imru’ ul-Qais, il poeta cortigiano Nābigha, il sentenzioso Zuhair, il bandito Shanfara, altri autori del gruppo ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] nel carnevale 1634, in occasione della visita alla corte romana del principe Alessandro Carlo Wasa, fratello di Ladislao IV re di Polonia. Per l'occasione il dramma venne rimaneggiato e ampliato con un nuovo prologo adattato all'ospite polacco ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] l'avvenuto accorciamento della gamma - scrive a Bellini: "L'estensione, dunque, della mia voce, è quasi di due ottave, cioè dal re basso al do acuto. Di petto, poi, sino al sol; è in questa estensione che posso declamare con egual vigore e sostenere ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] del futuro e del passato remoto è indice di antirealismo, poiché distacca il soggetto dal presente dell’azione:
del vostro Re la sorte
da noi dipenderà
(Rossini, Demetrio e Polibio)
ella fuggì, t’illuse:
me illudere non seppe. A tempo accorsi ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] (in collab. con A. Orefice; A. Zeno - P. Pariati), 1709; Mario fuggitivo (Stampiglia), 1710; La Semele (Giuvo), 1711; Selim re d'Ormuz (G.D. Pioli), 1712; Il Gran Mogol (D. Lalli - A. Birini), 1713; Vincislao (A. Zeno), 1714; Alessandro Severo ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] di Donizetti dalla cattedra di contrappunto e composizione, Mercadante scelse il C. e non altri a titolare della cattedra e il re lo nominò con decreto del 20 febbr. 1846. S'attuò così l'auspicio dello Zingarelli, che già aveva intuito nel C ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] Sicilia e Malta, in Annali del Barocco in Sicilia, VII (2000), pp. 169-176; G. Villari - G. Meli, Il tempio dei Re. Con la ristampa anastatica compattata del "De principe templo panormitano" (1728) di G.M. Amato, Palermo 2001, p. LXXIII; S. Miracola ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] nell’ottobre 1998 gli incontri di Wye Plantation (Maryland) tra B. Clinton, Y. ‛Arafāt e Netanyahu, con il contributo di re Ḥusayn di Giordania, portarono alla firma di un’intesa che stabilì il ritiro di I. dal 13,1% del territorio della Cisgiordania ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] provincia da alcuni ufficiali generali, tra cui a Valenza da J. Milans del Bosch, rientrò grazie all'azione decisa di re Juan Carlos: una trentina di ufficiali vennero condannati a pene detentive. Più tardi, nell'ottobre 1983, venne scoperto un altro ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] L'arbore di Diana, rappresentato a Vienna nel 1787, per Salieri ricavò da Tarare di Beaumarchais il dramma tragicomico Axur, re d'Ormus, rappresentato a Vienna nel 1788, mentre con Mozart si accordò per scrivere il dramma giocoso Il dissoluto punito ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...