CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] 1423 e l'inizio del 1424 lo troviamo alla corte del re di Polonia Ladislao Iagellone a Cracovia, dove tenne un'orazione l'esito infelice della battaglia, come vendetta per la morte del loro re. La notizia, che ormai non c'era più speranza che egli ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] nel momento in cui la discesa in Italia di Enrico VII risvegliò le lotte tra guelfi e ghibellini, E. si unì all'esercito di re Roberto con il contingente di 25 cavalieri e 50 fanti che la contea di Ariano doveva fornire, e prese il comando, al fianco ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] 1816 Pio VII creò cardinale il G., col titolo presbiterale di S. Lorenzo in Panisperna. Proposto come arcivescovo di Palermo dal re delle Due Sicilie il 10 luglio 1816, fu preconizzato il 23 settembre e raggiunse la diocesi all'inizio del 1818.
Allo ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] aver compiuto una missione regia a Venezia, gli fu concesso dal re Carlo I di restare per un mese presso la Curia pontificia. ricopriva quella carica fu investito di importanti e delicati compiti da re Carlo II, cosa che ci fa consapevoli, ancora una ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] si recò a Vigevano, a Genova e a Como per sollecitare il sovrano, di fronte alla minaccia di una nuova discesa del re di Francia, a rimanere in Italia. Ma abbandonato da Venezia e dallo Sforza, Massimiliano alla fine dell'anno tornò in Tirolo. Anche ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] , che gli prestò giuramento. C. si affrettò ad annunziare al re dei Franchi Pipino la morte di Paolo I e la propria elezione . Subito dopo C. II per il tramite di un missus del re franco - forse lo stesso abate di Murbach, Ariberto, che era stato ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] diplomatici, nonché - è il caso del G. - latori della politica pontificia. Proprio il G. fu tra i referenti più importanti del re inglese, suo segretario e agente del lord cancelliere T. Wolsey, creato cardinale da Leone X il 10 sett. 1515, quando i ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] L'assedio posto da Ruggero II alla città pontificia di Benevento costrinse però C. II all'inizio del 1144 a inviare presso il re un cardinal legato e il console di Roma, per trattare una nuova pace.
Come il Regno di Sicilia anche l'Inghilterra era un ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] . Subito dopo il C. compì un missione diplomatica per il duca di Milano, che lo inviò in Francia. Egli doveva rassicurare il re circa i rapporti fra Carlo il Temerario ed il duca stesso, che in effetti, stava cominciando a subire il fascino del duca ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] territorio.
Si era allora al culmine del grande scisma: il D. dichiarò la sua osservanza verso quei pontefici che il re Ladislao di volta in volta sostenne a seconda dei suoi immediati interessi politici e delle sue mire espansionistiche. In un primo ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...