DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] quasi 200 once che il D. aveva prestato alle casse del re.
Per qualche anno il D. non ricoprì più cariche pubbliche e a una disputa con i figli, che fu portata fino al tribunale del re. Carlo d'Angiò dichiarò che il D. aveva devoluto la metà dei suoi ...
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BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] di Stato di Torino, Sezione I, Lettere Ministri in generale. Personale diplomatico e consolare (1814-1859); Ibid., Istruzioni agli agenti del re all'estero,mazzo 1º, f. 23: Istruzioni regie al conte F. A. di Sartirana B. per la sua missione presso la ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] feudale e l'investitura di Tommaso. Non sappiamo quando siano tornati in Italia.
Il 18 e il 19, genn. 1191 B. era con il re dei Romani a Lodi; in seguito lo accompagnò a Bologna, dove l'11 febbraio ottenne da Enrico la messa al bando dei marchesi d ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] glossa relativa, solo l'assassinio di Guido (IV) permise ad A. di impadronirsi di Camerino; e in un diploma di Guido, re d'Italia ed imperatore, del settembre 892, A. è menzionato semplicemente come "fidelis noster". È certo però che gli interessi di ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] . Dei dissapori del C. con Luigi XI è testimonianza una lettera di protesta del 6 nov. 1482 contro un intervento del re che voleva trasferire il porto di Laroche al monastero di St. Claude. Non abbiamo notizia di contrasti con Carlo VIII e ritroviamo ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] l'operato del sovrano o dei suoi messi.
Nell'808 Carlomagno informò L. III di quanto stava accadendo in Inghilterra, dove il re di Northumbria era stato cacciato dal Regno e l'arcivescovo di York era in lite con quello di Canterbury. L. III rispose ...
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BOSONE di Toscana
Hagen Keller
Figlio secondogenito di Teobaldo, conte di Vienne e Arles, e di Berta, nacque dopo l'880-881, poiché a questi anni è possibile far risalire la nascita del fratello maggiore [...] anni più tardi si fece da lui raggiungere in Italia.
B. appare qui per la prima volta il 17 ott. 931 quando interviene presso il re a favore della Chiesa di Aquileia; non ha ancora il titolo di marchese e non c'è nessun indizio di un legame fra B. e ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] a vita ammiraglio di Sardegna, titolo che pare gli sia stato revocato il 10 luglio 1439. Il 12 nov. 1444 ottenne dal re l'acquisto dei diritti sul sale della Lapola, il quartiere marinaro di Castel di Cagliari (odierna Cagliari), e il 10 sett. dell ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] al sovrano le chiavi del castello di Venosa e questi lo accettò "per securtà sua e per salute de epso principe". Con il re il D. si portò a Napoli il 18 dicembre.
L'arresto di Francesco Coppola e di Antonello Petrucci non aveva però insegnato niente ...
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ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] grandissima influenza a corte, tanto che la regina Maria Carolina lo definiva, in una lettera del 27 genn. 1799, il "factotum" del re. Ritornato il Regno di Napoli ai Borboni, l'A. seguì la corte a Napoli, dove continuò ad essere l'amico più intimo e ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...