VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] maggior parte dell'Inghilterra venne riconquistata sotto il comando del re del Wessex, sebbene York sia rimasta agli Scandinavi fino conosce relativamente alla sua storia, ma essa fu la sede del re Gorm (m. nel 958/959) e probabilmente di suo figlio ...
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Vedi FILIPPO I Filadelfo dell'anno: 1960 - 1994
FILIPPO I Filadelfo (Φίλιππος ὁ Φιλάδελϕος)
A. de Franciscis
Re di Siria (92-83 a. C.). Figlio di Antioco VIII, regnò dapprima associato col fratello Antioco [...] XI (92), poi da solo. Abbiamo di lui monete che lo rappresentano insieme col fratello ed altre in cui è solo. I tratti del volto sono piuttosto generici ed appaiono molto simiglianti a quelli del fratello.
Bibl.: ...
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ḤĪRĀM
G. Garbini
M Metallurgo fenicio, di Tiro, vissuto nel X sec. a. C. Di lui sappiamo soltanto che dal re di Tiro Ḥīrām fu mandato a Gerusalemme per costruire gli arredi sacri del nuovo tempio innalzato [...] circa 9 m e con un diametro di circa 2 m, erano sormontate da capitelli, forse lotiformi, alti m 2,50 (secondo II Re, xxv, 17 l'altezza di questi sarebbe stata solo corrispondente a m 1,50); queste colonne erano poste ai lati della porta del tempio ...
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Vedi SELEUCO IV Filopatore dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCO IV Filopatore (Σέλευκοσ ὁ Φιλοπάτωρ)
A. de Franciscis
Re di Siria (187-175 a. C.).
Le monete ce ne presentano l'immagine, con tratti iconici [...] caratteristici, fronte ampia e mascelle forti. Può esser dunque ben individuato nella serie dei Seleucidi. Il suo ritratto è stato riconosciuto in una statuetta di bronzo (già Collezione Melchett) e, con ...
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Medaglista e miniatore (Geelskogen 1647 - Stoccolma 1718). Eseguì per Carlo XI di Svezia una serie di medaglie di re svedesi da Gustavo Vasa a Carlo XII. ...
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MIDA (Μίδας, Midas)
Red.
Nome mitico (che si alterna con quello di Gordio) di alcuni sovrani della dinastia di Frigia. L'ultimo M. sarebbe il re suicida in seguito alla perdita del regno per opera della [...] sec. a. C., tra i quali il più caratteristico è uno stàmnos da Chiusi nel British Museum del cosiddetto Pittore di Mida. Il re, seduto in trono avanti a Sileno in una sala (simbolizzata da una colonna) ha in mano un bastone regale; sul capo coperto ...
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Scultore (n. 1730 - m. Varsavia dopo il 1797); romano di origine, a Varsavia dal 1768, al servizio del re Stanislao Augusto, fu autore di opere allegoriche, ritratti e monumenti funebri. ...
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AIETES (Αἰήτης, lat. anche Aeēta)
G. Bermond Montanari
Figlio di Helios e dell'Oceanide Perseis o Perse; re di Aia nella Colchide e, secondo la tradizione più comune, marito di Ecate, da cui ebbe Circe [...] e Medea. Noto soprattutto per la leggenda degli Argonauti, appare raramente nell'arte figurata e sempre come spettatore dell'uccisione dei figlioletti di Medea da parte della stessa. Su un vaso da Canosa, ...
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Scultore e stuccatore (Roma 1727 - Varsavia 1802); dal 1784 attivo in Vilnius (duomo), poi a Varsavia per il re Stanislao Augusto (1790-95; palazzo di Łazienki). A Roma lavorò nel palazzo Chigi, nel casino [...] Borghese e ai SS. Luca e Martina ...
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Restauratore di monumenti (Bologna 1848 - ivi 1913). Restaurò i principali edifici bolognesi, da S. Francesco al palazzo di re Enzo, dalla Mercanzia al palazzo del Podestà, mirando a ripristinarne l'aspetto [...] primitivo; restaurò inoltre il castello di Bentivoglio, presso Bologna, e quello di S. Martino in Soverzano presso Minerbio ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...