FERLONI, Pietro
**
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] Vaticana (Olszewski, 1982, fig. 8, p. 107). Il Ghezzi scrisse di aver ricevuto nel 1730 una medaglia d'oro dal re di Polonia, come ringraziamento per il lavoro eseguito dall'arazziere su suo disegno, e aggiunse la notizia, rivelatasi errata, secondo ...
Leggi Tutto
BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] del Baratta. Egli scolpì anche una statua della Pace per il castello di Fredensborg e alcuni capitelli per il re di Danimarca. Per il re di Prussia scolpì, prima del 1713, alcune urne marmoree.
Il B. era ormai uno degli scultori italiani più stimati ...
Leggi Tutto
FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] 216 n. 44; A. Cavallari Murat, Lungo la Stura di Lanzo, Torino 1973, p. 276; Cultura figurativa e architett. Negli Stati del re di Sardegna 1773-1861 (catal.), Torino 1980, I, pp. 441 s.; F. Dalmasso, Govone, residenza estiva di Carlo Felice e Maria ...
Leggi Tutto
CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] della Porziuncola e contenente un autoritratto dell'artista, due tele in chiesa con le Stimmate di s. Francesco coi ss. Lodovico re di Francia ed Elisabetta regina d'Ungheria e il Transito di s. Giuseppe, le ventitré lunette del chiostro, con Fatti ...
Leggi Tutto
DANIELLI, Bassano
Carol Bradley
Figlio di Francesco e Teresa Borella, nacque a Crema il 27 maggio 1854 (Sodini, 1900-01). A Milano, dove la sua famiglia si era stabilita, seguì dal 1867 fino al 1879 [...] vinse, il Saluto al sol morente ("figuretta in gesso": R. Accademia di belle arti 1885, Milano 1885, p. 46; D. Re, in Emporio pittoresco, XLIII [1885], p. 146).
Quest'opera, raffigurante un acquaiolo al lavoro, fu riesposta a Venezia nel 1887 (cfr ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] Ferrucci (Torino, Museo civico); il dipinto, acquistato dal governo, gli valse il conferimento di onorificenze da parte del re Vittorio Emanuele e la commissione dell'Emanuele Filiberto che mostra l'erede ai contadini nella sala del castello di ...
Leggi Tutto
ACAIA (Acaya), Gian Giacomo dell'
Sergio Bertelli
Nacque agli inizi del sec. XVI, a Segine (odierna Acaia, frazione di Vernole in provincia di Lecce), dal barone Alfonso e da Maria Francone.
Alfonso, [...] , si Deo visum, Campis Salentinis Antiquae Achayae nomen imponet ex qua sui majores in Galliam et mox in Italiam devene re. Absolutum opus fuit anno salutis MDXXXV.
Al centro, rinnovato, l'A. volle imporre il nome stesso, latinizzato, della famiglia ...
Leggi Tutto
BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] a Firenze nell'esposizione italiana del 1861.
Già dieci anni innanzi un bassorilievo rappresentante La morte di Filippo, re di Macedonia era stato premiato all'esposizione di Londra. Tra le sue opere (delle quali molte oggi non rintracciabili ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Il 17 marzo 1814, mentre era ancora in Toscana, l'H. ricevette la lettera di Giuseppe Zurlo, il ministro del re di Napoli Gioacchino Murat che gli commissionava un quadro di dimensioni, soggetto e prezzo da determinarsi a discrezione di Cicognara, e ...
Leggi Tutto
CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] scene per il Sogno d'una notte di mezza estate (pure all'Argentina); nel 1910 ancora sue furono le scene per L'Amore dei tre re, sempre del Benelli, e per l'Orione di Ercole L. Morselli.
Di rilievo anche la sua azione nel campo della grafica e della ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...