Poeta spagnolo (1354-1429). Ebbe grande autorità presso la corte dei re di Castiglia, e tenne alti uffici civili e militari. Compose liriche d'amore, seguendo i moduli della poesia cortese neotrovadorica. [...] Vero o falso che fosse, il suo amore per una gentildonna tradotto in motivi lirici diede luogo a una leggenda che si mantenne viva per lungo tempo. Figura nel Cancionero de Baena: artificioso e sottile, ...
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Poeta e storico inglese (Mayfield, Sussex, 1595 - Londra 1650). Favorito del re Carlo I, scrisse commedie (The heir, 1620; The old couple), tragedie di argomento classico (Antigone, 1631; Agrippina, 1639; [...] Cleopatra, 1639), e due poemi narrativi sui regni di Enrico II (1633) e di Edoardo III (1635); tradusse la Farsaglia di Lucano (1627) e le Georgiche di Virgilio (1628). Durante la guerra civile si schierò ...
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Scrittore catalano (Gerona 1340 circa - Perpignano 1409), francescano, ascoltato consigliere dei re d'Aragona, amministratore apostolico di Elne e patriarca di Gerusalemme (1408). Delle sue numerose opere [...] si ricordano: Llibre dels angels (1392; pubbl. in francese 1478, in castigliano 1490, in catalano 1494); il trattato sull'educazione delle donne Llibre de les dones (1396; pubbl. 1495; trad. in castigliano ...
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Trovatore gallego-portoghese (sec. 13º), di Santiago de Compostela. Probabilmente accompagnò il re Ferdinando III alla conquista di Siviglia (1248). Ci sono pervenute di lui 18 "cantigas de amor" e 7 "de [...] amigo" ...
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(lat. Cloelia) Leggendaria fanciulla romana; data in ostaggio con altre compagne al re etrusco Porsenna, fuggì attraversando il Tevere a nuoto. Fu restituita a Porsenna, che, ammirato del suo eroismo, [...] la liberò ...
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(gr. Αἰήτης) Mitico figlio di Elio (il Sole) e dell’Oceanide Perse, re di Ea nella Colchide. È con Circe, Pasife e Fetonte una delle principali figure della discendenza diretta di Elio; sposo dell’Oceanide [...] Idyia («la saggia»), ebbe da lei Calciope, Medea, Absirto. Occupa un posto di primo piano nel mito degli Argonauti ...
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Secondogenita (castello di Laeken, Bruxelles, 1864 - Martinsberg, Raab, 1945) di Leopoldo II re del Belgio, sposò nel 1881 l'arciduca ereditario d'Austria Rodolfo d'Asburgo; ma fu fin dall'inizio un matrimonio [...] infelice, che ebbe come epilogo la tragedia di Mayerling (v. Asburgo, Rodolfo d'). Nel 1900 sposò in seconde nozze il nobile ungherese Elemér Lónyay. Svolse una certa attività letteraria e ha lasciato ...
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Scrittore francese (Sarzan, Guienna, 1530 - Parigi 1583). Autore di compilazioni storiche (sui re francesi di nome Carlo, fino al nono; sull'origine dei Franchi; ecc.), è ricordato per le sue Histoires [...] prodigieuses extraictes de plusieurs fameux auteurs (1580) e soprattutto per aver continuato le Histoires tragiques extraictes des oeuvres italiennes de Bandel (1568-1616, 7 voll.) di P. Boaistuau, repertorio ...
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(gr. ᾽Ινώ) Mitica figlia di Cadmo e di Armonia e moglie del re tebano Atamante; perseguitò i figli che questi aveva avuto da Nefele: Elle e Frisso. Per vendetta di Era, adirata per l’ospitalità concessa [...] al fanciullo Dioniso, figlio di Zeus e di Semele sorella di I., Atamante impazzito scambiò il figlio Learco per un cervo e l’uccise. Presa dalla stessa follia, I. si gettò con l’altro figlio Melicerte ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...