BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] dall'editto del luglio 1629, riduceva però i privilegi degli Stati e accresceva i tributi fiscali del paese.
La sua fedeltà al re nel corso di questo periodo così tormentato valse al B. l'attribuzione del diritto, per sé e per i suoi successori, di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] al De instit. arithm. La prima di tali prove è fornita da un passo (già sopra citato) della nota lettera indirizzata dal re Teodorico a B. e conservata da Cassiodoro (Variae, I, 45, 4), dal qual passo si ricava non solo che B. compose effettivamente ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] E il trionfale ingresso in Parigi di Enrico, nel marzo del 1594, aprì di fatto il nuovo corso dei rapporti tra il re e la S. Sede, che doveva concludersi, un anno dopo, con l'assoluzione e il riconoscimento del sovrano.
L'indubbia sconfitta politica ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] 1585).
Il essa il C. si dilunga ad elogiare le qualità del re, la sua osservanza verso i papi, la sua prudenza, l'equità, cc. 184, 216). Questi era morto tre anni prima e il re di Spagna stesso era stato a lungo in trattative per acquistare almeno ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] così a un nuovo peggioramento dei rapporti col Papato, che dal trattato di Benevento (giugno 1156, tra Adriano IV e Guglielmo I re di Sicilia) e dalla Dieta imperiale di Besançon del 1157 erano comunque tesi e si erano aggravati con la vertenza per l ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] con l’arcivescovo di Goa Cristovão de Sá.
Un tentativo di stabilire contatti diretti con la Santa Sede fu effettuato da Alvaro II, re del Congo, che inviò in Spagna e a Roma Antonio Manuel N’Funta. Ostacolato dalla corte di Madrid, giunse a Roma all ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del re d'Inghilterra. Il proposito di non impegnarsi a favore di nessuna delle due parti, ebbe la conseguenza inevitabile di screditarlo sia ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] 15 settembre. La gravità che veniva attribuita da Gregorio XIII al gesto fece sì che 100.000 scudi venissero subito assegnati al re e che al F. fosse affidato il compito di prendere contatto con il duca proponendo un'ennesima mediazione romana. Il F ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] alla corte di Sassonia, B. passò poi al servizio militare del re d'Ungheria e di Boemia Mattia Corvino, partecipando alla guerra contro i Turchi. A dar credito alle più tarde vanterie dello stesso B., egli avrebbe inferto colpi durissimi alle armate ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] , era infatti che l'arcivescovo di Riga e il gran maestro dell'Ordine di Livonia non avevano facoltà di cedere al re di Polonia quelle terre, che, appartenendo a un ordine religioso, cadevano sotto la giurisdizione di Roma. Il B. sollecitava anche il ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...