Figlio (m. 159 a. C.) di Attalo I, salì al trono nel 197 a. C. Fu costantemente alleato dei Romani e nella guerra contro Nabide (195) e in quella contro Antioco di Siria (191-189), sia pure con gravi sacrifici [...] con Farnace del Ponto. Recatosi successivamente a Roma, E. persuase i Romani ad accelerare la guerra contro il nuovo re di Macedonia, Perseo (172), che aveva promosso una rivincita delle forze nazionali greche, ma una grave rotta, subita insieme ...
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Figlio secondogenito (m. 951) di Ordoño II, salì al trono (931) dopo l'abdicazione del fratello Alfonso IV. Consolidato il proprio potere, diede inizio fin dal 932 a una lunga serie di campagne militari [...] aveva composto una rivolta dei Castigliani: pegno della pace era stato il matrimonio (946) tra suo figlio Ordoño e Urraca, figlia del conte di Castiglia, Fernando González. Nel 950 depose la corona a favore del figlio Ordoño III come re di León. ...
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Batto I
Re di Cirene (7° sec. a.C.). Cittadino dell’isola di Tera, il suo vero nome era Aristotele; dopo essere stato espulso dalla patria, fondò (640-630 a.C.) la città di Cirene, di cui fu re di tipo [...] patriarcale e assoluto per 40 anni, assumendo il nome di B., che presso i libi aveva il significato di «re». Fu il capostipite dei Battiadi. ...
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Ioachin
Re di Giuda, figlio e successore di Ioachim (IV Re 24). Salì al trono nel 597 a.C., sotto l’urgere dell’assedio babilonese a Gerusalemme; tre mesi dopo, quando la città fu conquistata, fu deposto [...] e inviato in Babilonia. Ivi rimase prigioniero per 37 anni; alla morte del re Nabucodonosor, fu liberato e tenuto in onore dal successore di lui Evil Merodach. ...
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Menahem
Re d’Israele dal 742 (o 744) al 737 a.C. Conquistò il trono uccidendo il predecessore Sellum e mantenne nel governo un regime di terrore. Continuò la politica religiosa dei predecessori. Dovette [...] sottomettersi e pagare un alto tributo al re assiro Tiglat-pileser III, che aveva invaso Israele con un forte esercito (II Re 15, 14-22). Gli successe il figlio Faceia. ...
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Aḥmed Zogu (Bargajet 1895 - Suresnes, Parigi, 1961). Di famiglia musulmana, parente per parte di madre di Esad pascià Toptani, educato a Costantinopoli, durante la prima guerra mondiale comandò le forze [...] presidente della Repubblica. Dal 1927 Z. si volse risolutamente verso l'Italia e il 1º settembre 1928 fu eletto mbret, cioè re. Di fatto Z. si trovava ormai sotto la tutela italiana; spinto dalla Francia e dalla Gran Bretagna tentò di liberarsene, ma ...
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Figlio (n. 1150 - m. Tudela 1234) di Sancio VI, cui successe (1195). Intervenne (1195) al fianco di Alfonso IX di León nella guerra contro Alfonso VIII di Castiglia. Sebbene alleato con gli Almohadi (si [...] e dell'Aragona. Copertosi di gloria alla battaglia di Las Navas de Tolosa (1212), continuò la lotta antimusulmana anche dopo. Nominò suo erede Giacomo I d'Aragona, ma alla sua morte i Navarresi elessero re suo cugino Tebaldo IV di Champagne. ...
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Figlio (Gottorp 1818 - Copenaghen 1906) del duca Guglielmo della linea Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg. Fu riconosciuto dalle potenze europee come erede presuntivo di Federico VII (nei due protocolli [...] di parentela con le più insigni case regnanti d'Europa: suo figlio Guglielmo divenne Giorgio I di Grecia (1863), il nipote Carlo, re Haakon VII di Norvegia (1905). Delle figlie, Alessandra divenne regina d'Inghilterra e Dagmar zarina di Russia. ...
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Nipote (m. 1150) del re di Navarra Sancio IV, fu chiamato al trono (1134) dai Navarresi rivoltatisi contro l'Aragona, e perciò chiamato el Restaurador. Difese l'indipendenza del regno, alleandosi con Alfonso [...] I di Portogallo, contro il re d'Aragona e il re di Castiglia; finì con l'accordarsi con quest'ultimo, Alfonso VII, e ne sposò la figlia Urraca (1144). ...
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Sigismondo, santo
Re dei burgundi (m. 523). Da ariano si convertì al cattolicesimo (500 ca.) e succedette al padre, Gundobado, nel 516. Genero di Teodorico, re degli ostrogoti, di cui aveva sposato la [...] , accusato di complottare contro di lui. Di questo delitto fece poi rigorosa penitenza nel monastero di Agaune in Svizzera. Assalito da Teodorico, alleatosi coi re merovingi, fu fatto prigioniero e ucciso presso Orléans. Fu considerato martire. ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...