ARAGONA, Federico d'
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Figlio naturale di Martino il Giovane re di Sicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] Vecchio, Maria di Luna (cfr. R. Starabba, Testamento di Martino re di Sicilia, in Arch. stor. sicil., III[1875], p. 424 continuò a tener vivi i suoi contatti con la Sicilia. Re Alfonso perciò colse l'occasione per accusarlo di tradimento, spogliarlo ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] durante i quali il primo perse la vita. Dato però che Rocafort continuò a non voler riconoscere F. come luogotenente del re siciliano, l'infante considerò fallita l'intera missione e abbandonò la Compagnia.
Con le sue quattro galere F. navigò verso l ...
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Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] del re in Napoli e in Terra di Lavoro ed eletto commendatario della Badia di Cava; nel 1467 venne eletto commendatario riconciliare Mattia Corvino con l'imperatore e stringerlo con il papa, il re di Napoli e col duca di Ferrara in una lega contro i ...
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IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] una sorella di Amedeo, Carlotta.
Al pari del matrimonio del delfino, anche le nozze di I. suscitarono il vivo disappunto del re di Francia, che rimproverava al duca di non aver richiesto il suo esplicito consenso per il compimento del rito.
Minuta e ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] con la pace di Vilno, gli aveva ceduto tutta la Livonia, eccettuati Narva e alcuni forti secondari. A sua volta il re oppose che Mosca non aveva il diritto di cedere alla Polonia quei territori: tolti al comune nemico, essi dovevano restare a quello ...
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ADELPERGA (Adelberga, Adalperga, Aldeperga)
Nicola Cilento
Figlia di Desiderio, re dei Longobardi, e della regina Ansa, nacque verso il 740. Ebbe intima familiarità con Paolo Diacono, che ne curò l'educazione [...] e pare le insegnasse anche il greco: "elegantiae tuae studiis semper fautor extiti" dichiarò nell'epistola dedicatoria, a lei diretta, dell'Historia Romana il suo precettore. Nel 762 Paolo l'accompagnò ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Corona de Aragón, II, Zaragoza 1610, libri VII-X. Cfr. inoltre: G. Cosentino, Cessione del Regno di Sicilia alla Casa d'Aragona fatta da re Federico III, in Arch. stor. sicil., n. s., VII (1883), pp. 184-195, docc. I, p. 199, IV, p. 201; A. Rubiò i ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] il papa e l'imperatore si incontrarono a Lucca. Da qui, il 19 sett. 1541, il D. era inviato in missione presso il re, latore della proposta di Carlo di offrire in dote alla principessa d'Asburgo, che avrebbe dovuto sposare il duca d'Orléans, i Paesi ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] Roma come tesoriere di Stato, per fargli riordinare le finanze pontificie con la prospettiva della porpora in caso di successo; ma il re di Napoli non permise al suo suddito di uscire dal Regno. Morì a Portici il 29 marzo 1870, lasciando 2 milioni di ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] " non aveva accettato né prima né dopo di ricevere il Regno in feudo dal papa, come prima di lui avevano fatto tutti i re di Sicilia. Le opposte posizioni non erano conciliabili; le relazioni di E. VI con il Papato restarono per tutta la vita tese e ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...