GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] . Ogni cavaliere era seguito da uno scudiero e da un numero variabiledi paggi, valletti e servi tutti a cavallo. In Italia furono chiamati , la fondazione della scuola reale militare di Parigi e di quella del genio di Mézières, l'organizzazione dei ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] 4 dimensioni S4, che mutano in sé una quadrica a punti reali non rigata di un S3; S3 che può pensarsi come spazio all'infinito dell variabile complessa u + iv è allora funzione della variabile x + iy, nel senso della teoria delle funzioni divariabile ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] 'essere futuro. Si chiama potenza realedi un blastomero il complesso di fattori che lo fanno evolvere, nello 'inizio delle segmentazioni dello zigoto trascorre un certo intervallo di tempo, variabile da poche ore a qualche giorno e perfino a molti ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] su un letto di ciottoli vennero posate enormi pietre (libages), al di sopra delle quali, per un'altezza variabile (m 6-8 di Carlo VI nel 1386 di una grande vetrata da collocarsi dietro l'altare maggiore, e giustificò l'appellativo di chiesa realedi ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] facendo sottostare le sue decisioni a una teleologia variabile. All'ambizione di un testo-nel-tempo corrisponde altresì l' . La realtà dei fatti così reperiti sarebbe tutta ugualmente reale: qui sorge la principale riserva sul metodo, che sembra ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] conto della doppia occupazione di ciascun orbitale molecolare ϕi, integrando rispetto alle variabilidi spin e sfruttando la ortonormalità di α(i) e β di una buona funzione d'onda, notiamo che di fatto l'hamiltoniana reale (3) contiene termini di ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] in figura (fig. 8) può approssimare qualsiasi funzione continua di una variabilereale su un intervallo ristretto, cioè limitato e chiuso, dell'asse reale. Questo vuoI dire che esiste un insieme di pesi delle connessioni tale che la rete produce la ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] gli oggetti di diversi spessori interposti sul percorso dei raggi presentavano una trasparenza variabile quando ne fluorescente per una visualizzazione delle strutture in tempo reale utile per particolari applicazioni diagnostiche e terapeutiche.
Un ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] alla pari di altri sistemi biologici e quindi si sviluppasse un reale interesse alla ricerca di una correlazione essenzialmente sullo studio delle variabili che influenzano, nei pazienti afasici, la prestazione di ciascuna componente. In particolare ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] e dalla Cina: una serie di editti legali formalizzò lo status della famiglia reale e codificò in forma scritta i vasi a pareti leggermente incurvate e fondo piatto e di misura molto variabile (9-44 cm di altezza); ciotole su piedistallo (alt. ca. 10 ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...