Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] questo caso il numero divariabili torsionali diventa enorme e, anche sulla base di ragionevoli semplificazioni, un essere misurate in tempi brevissimi, permettendo così di seguire in tempo reale le variazioni che possono intervenire in una ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] . Tra tutte, la variabile che più di altre sembra in grado di dar conto di questo andamento così difforme reale impegno contro le mafie è possibile solo al di fuori dei partiti tradizionali e unicamente se la società civile si organizza e decide di ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] una comprensione quantitativa delle proprietà manifestate dai materiali reali non si è rivelata univoca e sta parte critica di questa teoria è l'ipotesi di una separazione spin-carica che rende necessaria l'introduzione divariabilidi gauge per ...
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Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] prodotto anche schemi motivazionali che indicano la possibilità realedi cambiare le decisioni (presentate come ‘già prese’), , reti e tavole rotonde con configurazioni a ‘geometria variabile’ si sono facilmente e rapidamente costituite. Il processo ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] complessa con un dettaglio almeno paragonabile a quello adottato nella presentazione della teoria delle funzioni divariabilireali. Inoltre, e per ragioni che molti hanno trovato difficili da comprendere, Cauchy non sembra aver mai utilizzato ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] agrarie nel mondo reale.
Le politiche agrarie nei paesi in via di sviluppo
Nei paesi in via di sviluppo, soprattutto in tecnica, la variabile cui viene affidato il compito primario di conseguire gli indispensabili aumenti di produttività.
Né ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] probabilmente a criteri di iconografia religiosa, è quello del dio-guerriero nel bassorilievo della porta realedi Khattuša (presso , 1,58 m, 1,35 m). Le frecce sono di lunghezza notevolmente variabile a seconda dei siti e delle epoche (molto corte a ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] del vivere ma, al contrario, vien essa determinata dalla vita reale, dalla situazione in cui viene a trovarsi l'uomo nella retroflessibilità, una possibilità di proiezione nella dimensione del passato assai forte, anche se variabile da caso a caso ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] 'apadāna, su cui si trovava il palazzo di Dario I, l'acropoli e la cosiddetta Città Realedi cui fa parte il Donjon. Più a est risultano avere le stesse caratteristiche: si tratta di costruzioni a pianta circolare (diam. variabile tra 1,5 e 12 m) con ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] in evidenza, facendole più larghe del reale, molte delle vie d'acqua passanti, e la densità variabile delle periferie cittadine.
29. Alfredo Reumont, Viaggio in Italia del cav. Arnoldo di Harff di Colonia sul Reno, "Archivio Veneto", 11, 1876, p. ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...