STRADA (lat. strata da stratus, part. pass. di sternere "pavimentare, lastricare")
Giuseppe LUGLI
Piero GAMBAROTTA
Alberto BALDINI
C. I. A. * C. I. A.- Guido ZANOBINI,
Storia. - Si può studiare la [...] l'aumentare delle accidentalità del terreno. Per strade comuni (di larghezza variabile, secondo il tipo e le necessità locali, da m contribuire nella spesa, in quanto titolare del diritto realedi uso. Il podestà può convocare annualmente gli utenti ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] suoi valori, lievemente variabilidi anno in anno, si trovano negli annuari astronomici e nelle tavole di effemeridi nautiche, che riportano mito, nella storia sacra o eventualmente nella storia reale; e nella celebrazione rituale della festa, la ...
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MISSILE
Gaspare SANTANGELO
Con questo termine si indica in generale ogni veicolo spaziale che presenta i due seguenti aspetti distintivi: a) propulsione propria, per tutta o parte della traiettoria, [...] variabilitàdi quota e velocità non confrontabile con qualsiasi altro tipo di veicolo aereo. I m. teleguidati ed autoguidati di simulazione e l'impiego delle calcolatrici di vario tipo. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Reale Accademia d'Italia, 5° Convegno ...
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(V, p. 636; App. II, I, p. 334; III, I, p. 193; IV, I, p. 212)
Aviazione civile. - Dagli inizi degli anni Settanta lo sviluppo del trasporto commerciale di passeggeri e di merci ha subito un'evoluzione [...] è stata adottata la tecnica dell'ala a geometria variabile, fra una posizione di freccia minima di 25°, cui corrisponde un'apertura alare di 13,90 m, e una di freccia massima di circa 65° e apertura alare di 8,60 m.
Un interesse particolare meritano ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] inadeguata per descrivere il movimento di oggetti del mondo microscopico. Seguire in tempo reale la rottura e la formazione a uno dei due raggi un cammino variabile semplicemente spostando, con l'aiuto di un motore comandato da un calcolatore, due ...
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Il cranio, scheletro cefalico o della testa, è un apparato scheletrico nel quale si possono distinguere il nevrocranio, o cranio cerebrale, e lo splancnocranio, o cranio viscerale. Il nevrocranio è in [...] del solido rappresentato dal cranio cerebrale è variabile. Il Bolk ha pensato di analizzare numericamente detta posizione; per far un'idea della forma reale del contorno del cranio. L'asserzione però del valore tassinomico di dette forme non ha avuto ...
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1. Si designa con questo nome la proprietà che, in maggiore o minor misura, posseggono i corpi naturali, di deformarsi sotto l'azione delle forze esterne a esse applicate, e di riprendere poi la forma [...] che supporremo uniforme, finita, continua e sviluppabile in serie di potenze di queste variabili, secondo la nota formula di C. MacLaurin:
dove (ϕ)0, (∂ϕ/∂εx che essa assume in corrispondenza dello stato di tensione reale, e che ci serve a individuare ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
*
Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] ionosfera); altri massimi, superiori al primo, si osservano ad altezze maggiori, e di essi il più importante è quello che corrisponde alla cosiddetta regione F2 (altezza realevariabile fra 200 e 350 km circa). A norma delle precedenti formule [3] e ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] dei modelli matematici del mondo reale, che va di pari passo con l'esigenza di affrontare in modo sempre più preciso di sistemi a precisione di calcolo variabile sta dando un notevole impulso alla sintesi di algoritmi adattivi. La peculiarità di ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] che si è formato di una personalità determinata. Tale espressione, tuttavia, rimane variabile a seconda della maniera nome. Questo ritegno insorgeva soltanto quando si trattava di persona reale, mentre i nomi accompaguavano ogni figura del mito ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...