Distretti, piccole imprese e sapere diffuso nei sistemi produttivi della meccanica
Margherita Russo
Il saggio intende offrire l’analisi delle condizioni che hanno favorito l’innovazione nei sistemi [...] ‒ di lavorazioni e di componenti – variabile per quantità e specifiche tecniche, secondo le esigenze della domanda a cui di volta economia reale, l’industria meccanica era in pieno slancio di crescita della domanda nei mercati esteri e di innovazione, ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] delle soluzioni particolari sia nel caso delle radici reali (semplici o multiple) sia nel caso delle Ψ(kt +x)+ Γ(kt -x),
dove Ψ e Γ sono funzioni arbitrarie di una variabile. Nella prima memoria d'Alembert considera il caso k2=1 e nella seconda k2≠1 ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] al Trinity College di Dublino, Hamilton era diventato astronomo reale d'Irlanda e direttore dell'Osservatorio di Dunsink. Oltre che negli scritti di Poisson, Hamilton uguaglia la derivata parziale di T rispetto a
a una nuova variabile pi, ponendo ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] .
Possiamo osservare che già la teoria dei fondi prestabili determinava il tasso di interesse con il concorso sia divariabilireali che divariabili monetarie; ma mentre la teoria dei fondi prestabili è una teoria del disequilibrio, nel senso che ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] stabile e più mutevole; rispetto alla fonologia di una lingua, ha carattere più variabile e per certi versi anche individuale, . Più del teatro, il cinema ha cercato di seguire le diverse anime della lingua reale: da un italiano uniforme e medio, per ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] o subendo nell'isolamento vendette feroci che ne prostrarono per sempre le energie.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato Palermo, Real Segreteria. Dispacci. Prammatiche. Giunta dei Presidenti e consultore. Cancelleria del Regno,anni 1786-1795; Archivio ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] variabili sono numerose. C'è chi, al suono 'pulito' ottenuto in laboratorio, preferisce quello d'effetto realistico, assicurato di l'ascolto stereofonico, talvolta in una discutibile rincorsa del 'reale' a ogni costo (fino ad arrivare al sensorround e ...
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Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] risposte con un grado variabiledi precisione e velocità.
L'approssimazione di Born-Oppenheimer
Un passo con una grandezza relativa di −6, mentre ci sono 15 termini repulsivi ciascuno con una grandezza di +1. Un calcolo reale mostra che la ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] sia reale, né che rappresenti qualcosa di ridondante che non vale la pena di spiegare di memoria a breve termine con tempo di decadimento variabile.
Una rete ricorrente è altresì in grado di impegnarsi in un'attività cognitiva anche in assenza di ...
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Archeometria. Metodi per lo studio e la diagnostica
Sebastiano Sciuti
Con l’espressione ‘scienza per l’arte’ si indica generalmente il complesso dei metodi sperimentali delle scienze fisiche, chimiche, [...] essere condotte in due diverse condizioni di fascio X: con un fascio di raggi X monocromatici di energia variabile a piacere, oppure con il che oggi sono prese in tempo reale mediante un opportuno convertitore di radiazione, che sostituisce la lastra ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...