Biologia
Somiglianza tra due o più specie o altri gruppi sistematici che si presume essere indice di una relazione filogenetica. Il grado di a. morfologica è spesso alla base della classificazione delle [...] biogeografia. L’ a. genetica o reale consiste nella capacità di due individui di dare origine, incrociandosi, a figli vitali e fertili. L’ a. d’innesto è il grado, variabile a seconda delle specie e delle varietà, di adattamento delle due piante che ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] tal modo si presentano molto variabili.
Secondo numerose ricerche di A. Müntz, per produrre 10 hl. di vino, sono necessarî:
Secondo ricerche Il primo (detto anche reale) è quello preferibile nel caso d'impianto di vigneti specializzati molto fitti. ...
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TEMPERATURA
Eduardo AMALDI
Virgilio DUCCESCHI
Francesco VERCELLI
. Il concetto di temperatura ha origine dalla particolare sensazione di caldo o di freddo che si prova quando si tocca un corpo. Questa [...] Assmann garantisce la reale temperatura dell'aria con errori non maggiori di un decimo di grado. Essendo subpolari la tropopausa si trova ad altezze variabili fra 8 e 10 km.; la minima temperatura è in media di −50°.
Nelle medie latitudini le colonne ...
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Si consideri un punto P, animato simultaneamente di due moti uniformi, l'uno di rotazione intorno a un asse a, l'altro di traslazione nella direzione di questo asse stesso. La curva descritta dal punto [...] reale dei propulsori: occorre fare uso di considerazioni tratte dall'aerodinamica (v.).
La forma geometrica di quota). La fig. 23 rappresenta l'elica a passo variabile Marchetti, pale di duralluminio, con variazione del passo a comando del pilota. ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] affermativa per quanto riguarda i fenomeni reali noti e studiati. Le ricerche di May hanno invece condotto a una genere la forma specifica seguente (modello di Verhulst), dove N è il numero degli individui, variabile dipendente dal tempo t, e N ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] improvvisa, le maligne o letali, in cui il rischio di morte improvvisa è grande in assenza di trattamento, e le potenzialmente maligne, che presentano un rischio di morte improvvisa di notevole variabilità, da scarso a elevato, in funzione per lo più ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] , reali per quello iperbolico.
Superfici che consentono di soddisfare alle [6], [6a] costituiscono una classe, con ds2 di Liouville cioè al bordo ψ = ψ0) si ha, attesa la variabilitàdi R1/h, e limitandosi alle tre componenti più importanti dello ...
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Consesso istituito per consigliare o deliberare su determinate materie.
Per il consiglio di famiglia, v. tutela. Per il Maggior Consiglio, v. venezia: Storia.
Il Consiglio dei ministri.
Lo statuto italiano [...] ), sono: 1. tutti i progetti di regolamenti da emanarsi con decreto reale e quelli di testi unici di leggi e di regolamenti: la formula lata della legge variabile, a seconda della popolazione della provincia (da un massimo di 60 a un minimo di 30 ...
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. Venti anni dopo la scoperta di Volta, il fisico danese, H. C. Orsted, in un suo opuscolo memorabile (Experimenta circa efficaciam conflictus electrici in acum magneticum, Copenaghen 1820) fece conoscere [...] rivolta dal basso verso l'alto.
In questa legge il conduttore è un'entità reale, anche se non fa parte d'un circuito chiuso. La f. e. m campo magnetico variabile. I tentativi di estensione della prima legge al caso di campi variabili, attribuendo ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] le coordinate dei tre corpi e il tempo t mediante serie di funzioni convergenti per tutti i valori realidi una variabile convenientemente scelta (n. 10). Alla continuazione del moto oltre l'istante dell'urto si può attribuire un'interpretazione ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...