MODELLI, teoria dei
Giulio SUPINO
Gino SACERDOTE
Guido OBERTI
Vittorio PEGORARO
La parola "modello" (v. anche modello, vol. XXIII, p. 511) indica generalmente la riproduzione, con dimensioni ridotte, [...] trascurabile la differenza tra il comportamento del liquido reale e quello del liquido perfetto; basterà rilevare che divisione) tra due variabili (cioè tali da dare all'uscita una tensione e3 prodotto di due tensioni variabilidi entrata e1 ed e2 ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] al mondo reale al di fuori delle aule di tribunale e del procedimento legislativo, e ben pochi di essi in ogni caso di temi difficili da trattare, in quanto è arduo isolare, tra centinaia divariabili, il ruolo di questa categoria professionale ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] numero variabile (trenta-sessanta membri), i Comuni veneti godettero di limitata e formale autonomia, in materie di indole rinunciataria, ebbe funzione rappresentativa, rintanato nella Villa Realedi Monza. In realtà l’effettivo potere era tenuto ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] pone un regno diverso e realedi sostanze antitetiche, ma aggiunge al possesso casuale dei fini la capacità di regolare la data, il essi sono ben presenti anche negli scritti di C. I. Lewis sul carattere ‛variabile' dei concetti o principi a priori ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] chiuso da due squadre composte ciascuna da un numero di giocatori variabile tra i trenta e i cinquanta. Il secondo, pressoché tutti gli stadi delle massime divisioni di ogni grande paese in tempo reale, cioè in diretta televisiva. Tuttavia le ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] un metodo più affidabile ed efficiente, basato sulla teoria ottica. Per contenere il numero divariabili in gioco, andò alla ricerca di una sorgente di luce monocromatica; filtrando la luce solare attraverso liquidi o vetri colorati non ottenne ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] di queste variabili Aristotele classifica cinque forme di monarchia (III, 14), cinque forme di democrazia (IV, 4), quattro forme di oligarchia (IV, 5-6) e tre forme di ciò si opera una distorsione del reale sviluppo storico dell'Europa moderna, che ...
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Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] mercati, ma il tasso dell'interesse reale è stato alto e variabile in misura non riscontrabile nel passato. ed E. Shaw (v., 1960), con un'analisi all'interno di un contesto walrasiano. Essi concentrano la loro analisi sulle banche, che trasformano ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] può inoltre condurre a rintracciare i percorsi e il reale raggio di azione degli occupanti. A tale riguardo, gli studi , l'innalzamento o lo spostamento orizzontale per un'area di grandezza variabile secondo l'entità del fenomeno. I terremoti non sono ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] compito di eguagliare produzione e domanda in ogni mercato; b) aumenti della domanda realedi dimensioni sistemi a retribuzione fissa a sistemi a retribuzione variabile i lavoratori scelgono di sopportare una parte dei rischi dell'impresa; b ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...