Pianificazione dei trasporti
Agostino Nuzzolo
Pierluigi Coppola
Le infrastrutture e i servizi di trasporto non solo permettono la mobilità di persone e merci, ma contribuiscono anche al benessere economico [...] strutture modellistiche più o meno complesse, che simulano una particolare interrelazione di causa-effetto del mondo reale, attraverso sistemi di equazioni matematiche tra variabili che ne rappresentano gli elementi costitutivi, per es. nel caso dei ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] (cioè il sistema produttivo reale dal movimento di consenso che, per buona parte di questo secolo e del precedente le nuove imprese sono quanto mai lontane, negli assetti variabili che configurano, dall'assolutismo dell'one best way del ...
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velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] della variabile da cui dipende, o la rapidità con cui il fenomeno si svolge nel tempo.
Astronomia
La v. peculiare (o reale) di un astro è la v. dell’astro rispetto a un sistema di assi di orientamento invariabile, avente origine nel baricentro del ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] il numero N variabile, per es. per mezzo di dispositivi digitali di controllo, il segnale di uscita può assumere un vasto insieme di valori di frequenza.
La s. di voce è la generazione di un segnale vocale per mezzo di un sintetizzatore di voce, che ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...]
Si dice che una funzione y=f(x), della variabilereale x, tende all’i. (positivo) per x tendente i. della retta r) e rette che hanno i rispettivi punti all’i. su di una stessa retta sono rette parallele a uno stesso piano ma non, in generale, ...
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SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] quale è realizzato ma è influenzata, in misura variabile, anche da altre specie chimiche eventualmente presenti. Questa operatività del s. reale. Dopo il processo di calibrazione la matrice di s. è disponibile per la misura di quantità incognite.
È ...
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Famiglia di scimmie catarrine (Simiidae, Bonaparte 1838 e 1850), con due sottofamiglie: gli Oranghi (Simiidae, Pocock 1925, col genere Simia, Linneo 1758) e gli Scimpanzè (Anthropopithecinae, Pocock 1925, [...] che fasi estreme, e quindi apparentemente dimorfiche, d'un reale polimorfismo, anche localissimo, sia a Borneo che a Sumatra; La corona, la parte di gran lunga più importante, presenta delle "cuspidi" in numero variabile. Nel molare superiore (A ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] così definita, esprime di fatto una legge estensibile a tutto il campo divariabilità, che esclude il 1)/2 condizioni lineari.
La forma di una curva, o meglio d'un ramo realedi curva, nell'intorno di un punto singolare algebrico, dà luogo a ...
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Carboni sono, genericamente, tutte quelle sostanze, prevalentemente costituite di carbonio, residuo della decomposizione di altre sostanze organiche attraverso un lento processo naturale (carboni naturali) [...] carboni contengono quantità variabilidi materie minerali (silicati, carbonati, solfati, solfuri, fosfati, ecc.); una parte di essa è diminuzione reale derivata dall'estrazione. Quindi i dati correnti intorno alle riserve del mondo e di singoli ...
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Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco [...] stazione è costituito di un direttore, d'un vice direttore, di due assistenti e di tecnici e personale di servizio variabile a seconda Marcello Malpighi alla Società Reale delle Scienze di Londra nel 1669, e le opere di Agostino Bassi relative alla ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...