Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] di non normalità. Esempi classici di carte di c. sono le carte per la media, per le quali si ha
Oltre al caso di misure (carte di c. per variabili cioè la capacità di garantire un buon funzionamento anche se il sistema reale si discosta dal modello ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] codice è composto di un numero variabiledi quaderni. Il quaderno (quaternio) è formato generalmente da otto pagine (di cui ciascuna ha essa si configurano tutti gli altri diritti realidi godimento o di garanzia. Inoltre la proprietà immobiliare, con ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] la soluzione democratica dei conflitti politici, bensì anche una reale democrazia economica. Il ceto al potere in Iugoslavia è di formazione di regole, ma a manifestazioni molteplici e di segno variabile da paese a paese, in corrispondenza di ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] di potere politico è di difficile e controversa definizione, e quindi ogni teoria che si basi sul potere come principale variabile ' occidentale e dal cosiddetto ‛Secondo Mondo' del socialismo reale. Il nazionalismo, e spesso il tribalismo, è rimasto ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] giudiziario - fra cui non va trascurata quella, di intensità variabile ma sempre presente, della legittimazione politica della v. cap. 5). Del resto, il reale valore politico delle garanzie di indipendenza dei giudici dipende dal contesto in ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] al mondo reale al di fuori delle aule di tribunale e del procedimento legislativo, e ben pochi di essi in ogni caso di temi difficili da trattare, in quanto è arduo isolare, tra centinaia divariabili, il ruolo di questa categoria professionale ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] perfetta può essere facilmente conciliabile con il reale funzionamento del mercato. In questi settori la della produzione, e un costo variabile costante: quindi più che un livello minimo esiste una fascia di produzione dove il costo medio è ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] variabile e facoltativa (composizione volontaria), poi fissa e obbligatoria (composizione legale), versata quale prezzo di ha vera e propria garanzia reale. Nel diritto romano le forme tipiche di garanzia reale erano, a prescindere dalla praediatura ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] ha l'efficacia della ratio decidendi ma può tuttavia avere qualche efficacia, variabile da caso a caso. Si dice infatti che, mentre la ratio del diritto e il suo adattamento ai bisogni realidi giustizia, ad opera della giurisprudenza delle corti.
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Il «diritto» di accesso
Mario R. Spasiano
Dall’analisi delle più recenti posizioni giurisprudenziali e dottrinali emerge l’insoddisfazione per la parzialità dei risultati conseguiti dal tradizionale [...] di commettere errori, a loro volta fonte di responsabilità contabili e persino penali, che per reale convincimento. Corre l’obbligo, al riguardo, di tesi a «geometria variabile » sostenuta al riguardo, Occhiena, Diritto di accesso, sua natura ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...