ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] Savona. Nel 1871 ritornò a Pisa presso la Scuola normale per frequentare i corsi di E. Betti e U. Dini, quest'ultimo sulla teoria delle funzioni divariabilereale, teoria sulla quale si fonderà in seguito l'attività dell'Arzelà. Nel 1873 riprese l ...
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differenziale
differenziale [agg. e s.m. Der. di differenza] [ANM] Nella sua forma più semplice, cioè per funzioni realidivariabilereale, è un funzionale lineare (propr. d. primo) che a ogni f:I⊂R→R [...] indipendente x, mentre sono equazioni d. alle derivate parziali quelle in cui l'incognita è una funzione di più variabili z=z(x,y,...). Ordine di un'equazione d. è l'ordine massimo delle derivate che in essa compaiono. Un'equazione d. si dice ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] negative. Se ck=0 per i k negativi si rientra nelle s. ordinarie di potenze.
S. di Taylor
Per una funzione divariabilereale o complessa f(x) infinitamente derivabile in un punto x0, è la s. di potenze
∑∞n=0an(x−x0)n, dove an=f(n)(x0)/n!. Se ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] )=(xl+yl, ..., xn+yn) e il prodotto per un numero reale r come r(xl, ..., xn)= (rxl, ..., rxn) (quest'ultimo spazio v. si indica con Rn); le funzioni realidivariabilereale definite nell'intervallo (0,1), ecc. Come conseguenza della definizione, è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] Ascoli. Spiega l'approssimazione delle funzioni continue numeriche con funzioni di un reticolo e con polinomi e stabilisce il teorema di Stone-Weierstrass.
Funzioni divariabilereale
Il libro sulle Fonctions de variables réelles (FVR) costituisce ...
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iperbolico
iperbòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di iperbole] [ALG] Cilindro i.(propr., cilindro a sezioni i.): cilindro quadrico tale che tutte le sue sezioni piane siano iperboli (v. fig). ◆ [ANM] Coseno [...] sia le definizioni formali valide per le funzioni divariabilereale, a patto di sostituire la variabilereale x (e ix) con la variabile complessa z=x±iy. ◆ [ANM] Funzioni i. divariabilereale: funzioni con definizioni e proprietà formali analoghe a ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] i quali ci limitiamo a ricordare K.T.W. Weierstrass. Partendo dalla definizione di funzione data da Dirichlet viene costruita la teoria delle funzioni divariabilereale, nella quale si fondono intimamente i due indirizzi critico e costruttivo. Tra ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] pesaggio delle armoniche, tendono a zero per n→∞. Una funzione non periodica g(t) divariabilereale può essere intesa come una funzione di periodo infinito. In condizioni alquanto generali e usualmente verificate nella pratica può essere definita la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , si attribuisce alle asserzioni un valore di verità che è un numero reale compreso tra 0 e 1. Questa idea rende la logica fuzzy adatta al controllo divariabili continue come, per esempio, la quantità di acqua in una lavastoviglie. La logica fuzzy ...
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Matematico (Napoli 1904 - ivi, suicida, 1959); prof. univ. dal 1931, dapprima nell'univ. di Padova, poi (dal 1934) in quella di Napoli, dove ricoprì successivamente le cattedre di teoria dei gruppi, analisi [...] Sono dovute al C. significative ricerche, specialmente nel campo delle funzioni divariabilereale, della quadratura delle superfici, delle funzioni analitiche di più variabili, delle equazioni differenziali, della moderna teoria dell'integrazione. ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...