Airy Sir George Biddel
Airy ⟨èeri⟩ Sir George Biddel [STF] (Alnwich 1801 - Greenwich 1892) Astronomo reale d'Inghilterra e direttore dell'Osservatorio di Greenwich (1836); socio straniero dei Lincei [...] A.), esprimibile come una combinazione lineare delle funzioni di A. Ai(z) e Bi(z) della variabile complessa z. In termini della variabile ζ=2 z3/2/3 esse sono esprimibili con le funzioni di Bessel di ordine 1/3: Ai(z)= (1/3)z1/2[I-1/3(ζ)-I₁(ζ)], Bi ...
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omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] che, per ogni scelta del valore delle variabili e di quello di una variabile ausiliaria t, sia f(txi)≡tgf(xi), essendo g un numero reale fisso, detto grado di omogeneità della funzione. Il prodotto oppure il quoziente di due funzioni o. è una nuova ...
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asintotico
asintòtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di asintoto] [LSF] (a) Di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa, senza mai raggiungerla o coincidere con essa. (b) Con signif. affine, il [...] una certa posizione al finito senza mai raggiungerla; in realtà, a causa di inevitabili resistenze al moto, un moto reale a meta a. s'estingue in un tempo finito. ◆ [MCC] Moto a.: moto dotato di velocità a. (v. oltre). ◆ [MCQ] Operatore d'onda a.: v ...
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congettura di Birch e Swinnerton-Dyer
Massimo Bertolini
È considerata una delle questioni fondamentali della matematica contemporanea. La congettura in questione stabilisce una relazione tra le proprietà [...] ℤ/pℤ delle classi di resto modulo p) e con ap il coefficiente p−np. La funzione L di E è la funzione in una variabile complessa s definita dalla reale è maggiore di 3/2. Inoltre, il lavoro di Andrew Wiles e altri sull’ultimo teorema di Fermat ...
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riemanniano
riemanniano 〈riimanniano〉 [agg. e s.m. Der. del nome di B. Riemann] [ALG] R. di una varietà algebrica: varietà reale i cui punti siano in corrispondenza biunivoca e bicontinua con i punti [...] , mentre la r. è un ente a due dimensioni reali). Della r. di una curva si possono costruire vari modelli, tutti omeomorfi tra della variabile complessa, o piano sfera oppure la superficie di una sfera; in modo analogo si può definire la r. di una ...
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semplice
sémplice [agg. Der. del lat. simplex -icis, comp. delle radici sem- "uno solo" e plec- di plectere "allacciare", plicare "piegare", ecc.] [LSF] Che è costituito di un solo elemento e non può [...] semplice. ◆ [ANM] Integrale s.: quello in una sola variabile, in contrapp. a integrale multiplo. ◆ [ALG] Numero periodico allineati A, B, C , il numero AC/BC (si tratta di un numero reale che non varia applicando una similitudine). ◆ [GFS] Roccia s.: ...
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parametro
paràmetro [Der. del fr. paramètre "quasi misura", comp. di para- "para-2" e -mètre "-metro"] [ALG] [ANM] Termine usato talora come equivalente a variabile indipendente (per es., p. reale, complesso), [...] . Beltrami per il caso n=2, allo scopo di studiare proprietà differenziali di superfici. ◆ [TRM] P. di stato: le grandezze che definiscono lo stato termodinamico di un sistema, lo stesso che variabilidi stato: v. termodinamica, leggi della: VI 175 a ...
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anomalia
anomalìa [Lat. anomalia, dal gr. anomalía] [LSF] Irregolarità di forma o di comportamento o di valore rispetto a un ente o a un modello di riferimento, o anche grandezza che quantifica ciò (è [...] relativ. a orbite ellittiche di astri, l'angolo, variabile nel tempo, che il reale risulta diversa da quella calcolata a partire da quelle degli atomi e delle altre unità strutturali costituenti. ◆ [ASF] A. planetaria, o a. prima: v. sopra: A. di ...
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complesso 1
complèsso1 [agg. Der. del part. pass. complexus del lat. complecti "stringere, comprendere"] [LSF] Che risulta dall'unione di più parti o elementi, in contrapp. a semplice. ◆ [ALG] C. coniugazione, [...] , c.: la rappresentazione di una grandezza variabile sinusoidalmente, per es., nel di numerazione non decimali (per es., misure sessagesimali). ◆ [ALG] Numero c. coniugato: il numero c. n° che, rispetto a uno dato n=a+ib, ha parte reala ...
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locale
locale [agg. Der. del lat. localis, da locus "luogo"] [LSF] (a) Che è proprio di un determinato luogo, inteso come parte di un tutto più esteso, in contrapp. a generale, globale (proprietà l., [...] tra gli elementi di un aperto di una varietà topologica e quelli di un aperto di uno spazio reale a n dimensioni. di vista l.: per un moto, lo stesso che punto di vista euleriano, quello che considera un riferimento spaziale fisso. ◆ [MCC] Variabile ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...